Tratto dallo speciale:

Economia domestica: come risparmiare in famiglia o da single

di Alessandra Caparello

8 Dicembre 2022 11:54

logo PMI+ logo PMI+
Consigli per gestire le spese e ridurre i costi, in famiglia o se si è single: elementi di economia domestica per spendere meno senza troppi sacrifici.

Risparmiare denaro non è facile ma in questo momento storico è divenuto cruciale: che si metta da parte per investire in beni durevoli, affrontare il caro prezzi con maggiore serenità o mettere da parte per il futuro, risparmiare ogni mese qualcosa da destinare ad un fondo deposito o da mantenere sul conto corrente come budget familiare può essere impegnativo con l’attale impennata inflazionistica.

Anche in questi casi si può ricorrere ai classici consigli, semplici ma funzionali, per gestire le uscite in ogni circostanza legata all’economia domestica: dalla spesa al supermercato alle utenze, per tutta la famiglia e per i single che vivono soli, ecco alcune pratiche regole per risparmiare.

 Come risparmiare a casa

Il primo consiglio (scontato) con la crisi energetica in corso, è ridurre i consumi che pesano sulla bolletta di luce e gas, oggi arrivate alle stelle. Piccole abitudini quotidiane possono fare la differenza.

Qualche esempio? Si parte dalle regole classiche: verificare l’efficienza degli impianti, optare per elettrodomestici nuovi e a basso consumo per risparmiare sulla bolletta elettrica (è vero, sono costosi, ma se lo fate rientrare nel  budget mensile, ritornerete nell’investimento nel giro di pochi mesi), ottimizzare orari e temperatura dei riscaldamenti, evitare dispersioni di calore in prossimità degli infissi.

Chi ha la possibilità economica può pensare di fare il cappotto termico alla propria abitazione sfruttando il Superbonus.

Attenzione anche al bucato: si può risparmiare qualcosa all’anno sulla bolletta energetica semplicemente usando la lavatrice a carico pieno (stesso consiglio per la lavastoviglie) e con un ciclo di lavaggio rapido a 30/40 gradi, in tutti i casi nelle fasce orarie a minor consumo (serali, festive, weekend).  Evitate per qualche tempo di usare l’asciugatrice: fin quando le tariffe energetiche saranno così elevate si può sacrificare qualche comodità.

Come risparmiare in famiglia

Una famiglia con figli, si sa, ha una serie di esigenze da soddisfare. In tal caso fate una lista delle uscite settimanali e vedete cosa si può tagliare tra le spese periodiche. Banalmente: mangiate fuori una volta a settimana? Provate in alternativa il delivery a domicilio: si risparmia, anche sulla benzina!

Attenzione poi agli abbonamenti che non usate: dalla palestra allo streaming, verificare quale davvero usate e il resto cancellate. Si può anche risparmiare sui vestiti e giocattoli per i bambini rivolgendosi ai mercati dell’usato, fisici della propria città ma anche online si trovano app utili.

Come risparmiare quando si vive da soli

Anche chi vive da solo può risparmiare. Come? Per prima cosa è utile impostare un budget e tracciare reddito e spese, fisse e occasionali. Da lì possiamo capire cosa tagliare, almeno facendo un tentativo per capire se davvero la rinuncia comporta un sacrificio o tutto sommato le alternative sono comunque soddisfacenti.

Ad esempio: se fai sempre colazione al bar, prova a ridurre a un paio di volte a settimana; se vuoi comprare un libro nuovo prova prima a vedere cosa propone la biblioteca comunale; se si desidera una nuova uscita, si valuti prima la versione per tablet (che il più delle volte costa di meno).

Un altro consiglio: non comprate articoli non essenziali per una settimana, o anche per un mese. Consideratela una sfida e passato quel tempo valutate se quell’acquisto è ancora indispensabile o meno.

Se si è single il più delle volte si ha un po’ più di tempo a disposizione….via libera allora al fai da te (sempre per i più portati). Nei weekend attrezzatevi a svolgere da voi quelle piccole riparazioni per casa magari facendovi aiutare dai tutorial su internet o da un amico.

Come risparmiare sulla spesa

Altro tasto dolente quando si vuole risparmiare è la lista della spesa. I prodotti sugli scaffali, sia di prima necessità che non, sono aumentati. Ma con un po’ di accortezza si può risparmiare qualcosa.

Per prima cosa può essere utile pianificare i vostri pasti settimanali ( specie per una famiglia) e dando un’occhiata a ciò che avete già in dispensa prima di andare al negozio fate una lista del necessario.

E’ bene fare incetta dei volantini dei vari supermercati e discount e vedere le offerte. Poi, consiglio fondamentale, evitare di fare la spesa quando si è affamati o stressati. La fame e lo stress possono indurvi a comprare cioccolata o cibi elaborati e sofisticati. Programmate di andare a fare la spesa dopo pranzo.

Uno dei modi più semplici per risparmiare è anche quello di abbandonare alcuni prodotti di marca. Principio questo valevole per tutto non solo per i prodotti alimentari ma anche cosmetici e medicinali. Ovviamente facendo le dovute contro-prove sulle alternative low cost.

Come risparmiare nel quotidiano

Iniziare è difficile ma chi ben comincia e a metà dell’opera…..che sia piccolo o grande l’importo che mettiamo da parte è importante farlo. Può essere utile automatizzare i propri risparmi con apposite app.

Ci sono poi delle regole che possono venirci in aiuto come la regola dei 30 giorni di risparmio. Come funziona? La prossima volta che vi trovate a prendere in considerazione un acquisto d’impulso, fermatevi e pensateci per 30 giorni. Se dopo questi 30 giorni volete ancora fare quell’acquisto, fatelo. Questa regola funziona perché, costringendovi ad aspettare per tutte le cose non essenziali, eliminate le emozioni dalle vostre spese.

Poi c’è la regola del 50-20-20, un metodo semplice e intuitivo per gestire le proprie spese mensili, che permette di sapere esattamente quanto mettere da parte e quanto destinare ai costi personali.  Il principio fondamentale si basa sul dividere le tue entrate mensili in tre categorie: 50% per le necessità, 30% per lo svago e 20% per i tuoi obiettivi di risparmio o per ripagare eventuali debiti.