Tratto dallo speciale:

Nuovi mutui con tasso alle stelle: trend e strategie per trovare le migliori offerte di prestito

di Anna Fabi

25 Novembre 2022 18:11

logo PMI+ logo PMI+
Tassi di interesse dei nuovi mutui mai così alti dal 2015: focus sul report ABI e sulle risorse per confrontare le offerte di prestito online.

Il tasso di interesse dei nuovi mutui compie un ulteriore balzo in avanti in seguito agli aumenti stabiliti dalla Banca Centrale Europea, che stanno determinando livelli analoghi ai valori record raggiunti sette anni fa.

Secondo l’ultimo report mensile stilato dall’ABI sull’evoluzione dei mercati finanziari e creditizi, infatti, il tasso medio sulle nuove operazioni per l’acquisto di abitazioni nel mese di ottobre è pari a 2,73%, un valore in aumento rispetto al 2,26% di settembre che rappresenta anche la cifra più elevata dal 2,82% riscontrata nell’agosto 2015.

Focus sull’andamento dei tassi sui mutui

Il bollettino ABI mette in evidenza come a ottobre 2022 i prestiti concessi a imprese e famiglie siano complessivamente aumentati del 3,4% rispetto a un anno fa, sottolineando anche come nonostante i rialzi voluti dalla BCE – finalizzati a contrastare l’inflazione – i tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento permangano bassi: se il tasso medio sul totale dei prestiti è pari al 2,78%, quello sulle nuove iniziative di finanziamento alle imprese è pari al 2,55%.

A essere stabili, invece, sono le sofferenze nette considerate al netto delle svalutazioni e degli accantonamenti già effettuati dalle banche, pari a 16,2 miliardi di euro a settembre 2022 e stabili rispetto al mese precedente, ma in aumento di circa 0,8 miliardi rispetto a settembre 2021.

Focalizzando l’attenzione sul tasso applicato al mutuo concesso alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, influenzato anche dalla variazione della composizione fra le erogazioni in base alla tipologia di mutuo, il valore del 2,73% segna un aumento rispetto al 2,26% del mese precedente, tuttavia a fine 2007 questo parametro si assestava intorno al 5,72%.

Tassi di interesse da gennaio a ottobre

La tabella diffusa dall’ABI permette di evidenziare l’andamento dei tassi di interesse bancari sui mutui mese per mese, partendo dall’inizio del 2022. Se a gennaio il valore era pari a 1,45%, a febbraio e marzo è salito portandosi rispettivamente a 1,49% e 1,66% a marzo, mentre ad aprile ha raggiunto 1,81%.

Il tasso è salito ancora a maggio segnando 1,92%, mentre nel mese di giugno ha superato il 2% portandosi al 2,04%. Luglio, agosto e settembre sono stati caratterizzati rispettivamente da tassi pari a 2,15%, 2,07% e 2,26%, mentre a ottobre il valore ha raggiunto il 2,73%.

Mutui a tasso fisso

Sempre per quanto concerne le nuove erogazioni di mutui, i dati ABI mostrano come il 37,4% del totale dei prestiti concessi sia stato caratterizzato da mutui a tasso fisso, una percentuale in calo sia rispetto al mese precedente (40,7%) sia considerando il mese di gennaio (86,4%).

Nel secondo trimestre del 2022, inoltre, la quota di acquisti di abitazioni finanziati con mutuo ipotecario è scesa al 67,5% (da 69,7% nello scorso trimestre), mentre il rapporto fra l’entità del prestito e il valore dell’immobile è arrivato al 78,9%, in crescita dal 78,4% del trimestre precedente.

Prestiti alle famiglie

Stando al report ABI, inoltre, il totale dei prestiti alle famiglie a settembre 2022 è cresciuto complessivamente del 4,2%: in particolare, la dinamica dei finanziamenti è risultata stabile rispetto al mese precedente per la componente dei prestiti per l’acquisto di abitazioni (+5,3%), mentre è in lieve aumento per il credito al consumo.

Secondo quanto emerge dall’ultima indagine trimestrale sul credito bancario relativa al terzo trimestre del 2022 (Bank Lending Survey, di ottobre 2022):

I criteri di concessione del credito alle famiglie sono diventati lievemente più stringenti; i termini e le condizioni sono stati inaspriti, in modo più pronunciato per il credito al consumo, riflettendo l’aumento dei tassi di interesse di mercato.

Come confrontare le offerte di mutuo online

Per chi è in procinto di acquistare casa accendendo un mutuo può rivelarsi molto utile avere a disposizione uno strumento online per calcolare la rata. Confrontare i finanziamenti offerti dai principali istituti di credito, in particolare, permette di trovare la soluzione più adatta alle singole esigenze di credito.

Mutui.it, ad esempio, permette di verificare in modo totalmente gratuito diverse offerte di mutuo proposte da una rosa di banche e ottenere una simulazione in pochi minuti, scegliendo anche tra una serie di opzioni per quanto riguarda la finalità della richiesta:

  • acquisto della prima o della seconda casa;
  • acquisto e ristrutturazione o solo ristrutturazione;
  • acquisto in asta;
  • acquisto per residenti all’estero;
  • sostituzione per chi ha un mutuo in corso;
  • richiesta di liquidità;
  • consolidamento debiti;
  • completamento costruzione.

È anche possibile scoprire la rata di un mutuo conoscendo importo e tasso di interesse, grazie a un pratico strumento di calcolo. In questo modo si potranno avere tutte le informazioni per stabilire la spesa mensile a proprio carico, constatando la durata e l’importo compatibili con le proprie disponibilità economiche.