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Mutui online: con inflazione e crisi convengono di più

di Noemi Ricci

28 Novembre 2022 11:00

Mutui online e tradizionali a confronto in termini di convenienza: come calcolare e comparare la rata del mutuo, esempio pratico.

L’aumento dell’inflazione che ha fatto salire i tassi di interesse sta penalizzando la richiesta di nuovi mutui, che a ottobre (secondo i dati del Barometro CRIF)  hanno registrato un calo del 25,5% rispetto a un anno fa.  Accendere un mutuo online, tuttavia, può rivelarsi oggi un modo efficace per risparmiare tempo e soprattutto denaro, considerati i vantaggi in termini di tempistiche di erogazione, gestione del finanziamento e costi del mutuo digitale se paragonati al classico mutuo in banca richiesto in filiale.

=> Calcola il mutuo online

Ma cosa sono esattamente i mutui online? In cosa differiscono da quelli tradizionali? Sono sempre affidabili? E sono davvero più convenienti? Vediamo di rispondere a queste domande e di chiarire i dubbi più frequenti sui mutui online.

Cosa è un mutuo online?

I mutui online sono dei normali contratti di finanziamento in cui il mutuante (a banca o l’istituto di credito) concede al mutuatario una somma di denaro in credito per comprare o ristrutturare un immobile. Il mutuatario si impegna a restituire l’importo concesso a rate entro la durata del piano di ammortamento, nei tempi e con le modalità accettate con la firma del contratto. Si tratta di un mutuo ipotecario, quindi sull’immobile viene iscritta un’ipoteca come garanzia.

Qual è la differenza tra mutuo online e in filiale?

Dal punto di vista del finanziamento, il mutuo online è analogo al mutuo in filiale. La vera differenza è che i mutui online si ottengono tramite una procedura digitale, via Web oppure via home banking.

  • Il soggetto erogatore è sempre n istituto di credito, che tuttavia snellisce i processi evitando gli incontri fisici in sede e acquisendo la documentazione per email, così da sveltire anche l’istruttoria.
  • Anche la durata del mutuo è analoga, variando da 5 a 30-40 anni a seconda delle condizioni concordate con la banca.
  • Per l’importo anche i mutui online garantiscono fino all’80% del valore dell’immobile, al 100% in casi particolari.
  • Come per i mutui tradizionali, infine, anche i mutui online possono essere concessi con tasso di interesse fisso o variabile e le rate avere una cadenza mensile, trimestrale o semestrale.

=> Come scegliere il mutuo: fisso, variabile e surroga

Come si stipula un mutuo online?

La procedura per la richiesta del mutuo online viene effettuata completamente da remoto, inviando all’istituto di credito o alla banca una richiesta di verifica di fattibilità. Quindi bisogna fornire la documentazione richiesta (dati anagrafici, residenza e il reddito, busta paga o pensione, planimetrie, documenti catastali, etc.).

Una volta ricevuta e analizzata tutta la documentazione, la banca comunica (solitamente in una decina di giorni) la pre-approvazione del mutuo e l’importo del credito erogabile, con il dettaglio dei costi e degli interessi applicati.

Attenzione: l’importo concesso potrebbe essere inferiore a quanto richiesto. Ciò potrebbe accadere, ad esempio, se la rata del mutuo – con l’importo richiesto – risulta troppo alta rispetto al reddito dichiarato: solitamente la banca concede mutui il cui rapporto rata/reddito non supera il 30-35%. In pratica la rata del mutuo non può solitamente superare un terzo del reddito mensile del richiedente.

Il passo successivo riguarda la perizia dell’immobile, volta a verificarne la regolarità e il valore. Quindi, se fin qui è andato tutto liscio, una volta avuta la delibera del notaio, verrò fissata la data di accensione del mutuo.

Quali sono i vantaggi dei mutui online?

La natura digitale dei mutui online costituisce la loro forza. Poiché la richiesta si effettua online, è possibile ottenere più preventivi dalle banche, senza recarsi in una o più filiali, per poterli confrontare tra loro, comodamente da casa, per poi scegliere la proposta mutuo più conveniente per le proprie esigenze.

Spesso, inoltre, riducendo i costi legati a filiali, intermediari e consulenti, il costo dei mutui online inferiore a quelli tradizionali. Spesso le offerte delle banche prevedono inoltre zero spese di istruttoria e di perizia.

Da sottolineare che, quando si confrontano dei mutui, online e non, è importante valutare il TAEG, che rappresenta il tasso annuo effettivo globale che tiene conto di tutti i costi del mutuo, sia legati al tasso di interesse che ad altre spese accessorie, come quelle di incasso rata (RID), l’incidenza dei costi di amministrazione e la gestione pratica annuale. Attenzione: le spese per assicurazioni non obbligatorie non rientrano nel TAEG.

I mutui online sono affidabili?

Nei mutui online la controparte resta sempre una banca o un istituto di credito, per la stipula è sempre richiesta la delibera del notaio. Questo rende i mutui online affidabili, al pari dei mutui tradizionali. Il principale svantaggio dei mutui online risiede tutta via nella comunicazione tra banca e cliente, estremamente ridotta, escludendo la possibilità per chi stipula il muto di affidarsi a vere e proprie forme di consulenza.

=> Garanzia Mutui Prima Casa: agevolazioni fino a dicembre

Come posso calcolare la rata del mutuo online?

Per capire quale banca scegliere, confrontando le offerte, è possibile calcolare la rata che si andrà a pagare mensilmente in base al tasso di interesse indicato sul prospetto informativo.

Trattandosi di un calcolo non proprio semplice ed immediato da fare, PMI.it ha realizzato per i propri lettori un servizio gratuito per il calcolo della rata del mutuo online a partire dall’importo richiesto, dalla durata del finanziamento, la cadenza della rata e il TAN, ovvero il tasso di interesse applicato annualmente dalla banca. Il tool mostra anche una simulazione del piano di ammortamento con la rata calcolata sulla base delle informazioni fornite.

Utilizzando il tool o effettuando manualmente il calcolo della rata del mutuo, quella che viene simulata è una rata costante (tipo quella del mutuo a tasso fisso, che utilizza come parametro l’Eurirs), non essendo possibile prevedere con esattezza l’andamento dei tassi Euribor (parametro di riferimento per i mutui a tasso variabile). Si possono però effettuare più simulazioni, per capire come varierebbe l’importo della rata in caso di cambiamenti sostanziali del tasso di riferimento.

=> Mutuo variabile: modello di calcolo rata in tempo reale

Esempio di mutuo online?

Volendo richiedere un mutuo con le seguenti caratteristiche: ammontare del mutuo 100.000 €, durata del mutuo in anni 25, periodicità della rata annuale e Tan (%) 4%, si ottiene la seguente proposta: un totale di 25 rate, ognuna di importo pari a 6.401,20 € e un importo complessivamente pagato di 160.030,00 €, di cui 60.030,00 € di interessi.

Il piano di ammortamento mostra come nei primi anni si concentra il pagamento di quasi tutti gli interessi dovuti, mentre verso la fine a prevalere è la quota capitale del mutuo.

# RATA ANNO DATA QUOTA CAPITALE INTERESSI RATA DEBITO RESIDUO
1 2023 24/11/2023 2.401,20 € 4.000,00 € 6.401,20 € 97.598,80 €
2 2024 24/11/2024 2.497,25 € 3.903,95 € 6.401,20 € 95.101,55 €
3 2025 24/11/2025 2.597,14 € 3.804,06 € 6.401,20 € 92.504,41 €
4 2026 24/11/2026 2.701,02 € 3.700,18 € 6.401,20 € 89.803,39 €
5 2027 24/11/2027 2.809,06 € 3.592,14 € 6.401,20 € 86.994,33 €
6 2028 24/11/2028 2.921,43 € 3.479,77 € 6.401,20 € 84.072,90 €
7 2029 24/11/2029 3.038,28 € 3.362,92 € 6.401,20 € 81.034,62 €
8 2030 24/11/2030 3.159,82 € 3.241,38 € 6.401,20 € 77.874,80 €
9 2031 24/11/2031 3.286,21 € 3.114,99 € 6.401,20 € 74.588,59 €
10 2032 24/11/2032 3.417,66 € 2.983,54 € 6.401,20 € 71.170,93 €
11 2033 24/11/2033 3.554,36 € 2.846,84 € 6.401,20 € 67.616,57 €
12 2034 24/11/2034 3.696,54 € 2.704,66 € 6.401,20 € 63.920,03 €
13 2035 24/11/2035 3.844,40 € 2.556,80 € 6.401,20 € 60.075,63 €
14 2036 24/11/2036 3.998,17 € 2.403,03 € 6.401,20 € 56.077,46 €
15 2037 24/11/2037 4.158,10 € 2.243,10 € 6.401,20 € 51.919,36 €
16 2038 24/11/2038 4.324,43 € 2.076,77 € 6.401,20 € 47.594,93 €
17 2039 24/11/2039 4.497,40 € 1.903,80 € 6.401,20 € 43.097,53 €
18 2040 24/11/2040 4.677,30 € 1.723,90 € 6.401,20 € 38.420,23 €
19 2041 24/11/2041 4.864,39 € 1.536,81 € 6.401,20 € 33.555,84 €
20 2042 24/11/2042 5.058,97 € 1.342,23 € 6.401,20 € 28.496,87 €
21 2043 24/11/2043 5.261,33 € 1.139,87 € 6.401,20 € 23.235,54 €
22 2044 24/11/2044 5.471,78 € 929,42 € 6.401,20 € 17.763,76 €
23 2045 24/11/2045 5.690,65 € 710,55 € 6.401,20 € 12.073,11 €
24 2046 24/11/2046 5.918,28 € 482,92 € 6.401,20 € 6.154,83 €
25 2047 24/11/2047 6.155,01 € 246,19 € 6.401,20 € 0,00 €