Poste Italiane ha pubblicato l’elenco dei libretti dormienti alla data del 3 marzo 2022: come da normativa vigente, entro 180 giorni dalla notifica al titolare, procederà alla loro chisura.
Cosa sono i Libretti dormienti
Il Regolamento in materia di depositi dormienti (Decreto del Presidente della Repubblica del 22 giugno 2007 n.116) prevede che siano considerati «dormienti» i depositi di denaro o strumenti finanziari in custodia ed amministrazione e i contratti di assicurazione, con saldo superiore a 100 euro, in relazione ai quali non sia stata effettuata alcuna operazione o movimentazione dal titolare o da terzi per un periodo di tempo di 10 anni.
L’estinzione dei libretti postali dormienti scatta dunque se i depositi presentano somme pari o superiori a 100 euro e non vengono più incrementanti o utilizzati da 10 anni. Poste Italiane invia una comunicazione per posta ordinaria con la regola del silenzio assenso: dopo 180 giorni senza risposta, procede all’estinzione del libretto e i depositi contenuti all’interno vengono trasferiti nel fondo CONSAP, a cui si può fare eventuale richiesta di restituzione delle somme.
Come consultare i libretti postali dormienti
Per consultare l’elenco dei Libretti dormienti, Poste Italiane ha predisposto una pagina web, con gli elenchi dei Libretti ordinati in base all’ufficio postale presso cui sono stati aperti (https://buonielibretti.poste.it/prodotti/libretti-dormienti.html). Gli elenchi sono raggruppati per data.
La lista è consultabile anche negli uffici postali, o rivolgendosi al Contact Center di Poste Italiane (numero verde 800 003 322).
Come evitare l’estizione dei Libretti dormienti
I titolari dei Libretti, per evitarne l’estinzione, devono seguire le istruzioni presenti nell’avviso che ricevono da Poste e inviare risposta all’indirizzo riportato nella notifica oppure effettuare un’operazione sul Libretto entro la scadenza indicata nella comunicazione.
I titolari dei Libretti presenti nell’ultimo elenco pubblicato, quello aggiornato a marzo 2022, devono quindi recarsi, entro il 20 ottobre 2022 presso qualsiasi ufficio postale per dare disposizioni e consentire il censimento del Libretto.
Successivamente a tale data, in assenza di disposizioni dal titolare, Poste Italiane dovrà procedere all’estinzione del Libretto.