Google Ventures, nuovo ramo del Gruppo di Mountain View, si fa “talent scout” di piccole aziende con grandi idee imprenditoriali, operanti in campo Software, Hardware, Internet, Green IT e Biotecnologie. Per le Start-up, sul piatto ci sono 100 milioni di dollari.
Come affermato nel comunicato ufficiale, a Mountain View si cerca di puntare sull’innovazione e sulle aziende in grado di affrontare la sfida delle nuove tecnologie, offrendo in cambio risorse finanziarie e la forza del marchio Google.
Il capitale di rischio messo sul tavolo attraverso Google Venture servirà a finanzairie singoli progetti, con soluzioni di credito fino a decine di milioni di dollari.
La richiesta di fondi di Venture Capital può essere effettuata semplicemente tramite email. Gli investimenti verranno assegnati indipendentemente dai rapporti dei richiedenti con il motore di ricerca.
Il team creato per l’occasione annovera imprenditori, investitori e innovatori, ai quali si somma l’esperienza e la creatività di ben 20mila “Googler”, strategici per individuare le aree di investimento più efficaci e nel valutare le singole Start-up.
Come la Storia insegna, le idee migliori arrivano spesso proprio nel momento di maggior crisi economica: il periodo di stallo attuale rappresenta quindi, secondo Google, il momento ideale per investire su nuove Pmi potenzialmente in grado di divenire con il tempo le “next big thing”.