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Nuova Sabatini Capitalizzazione: incentivi ancora disponibili

di Teresa Barone

18 Dicembre 2024 08:54

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Nuova Sabatini Capitalizzazione, fondi interamente disponibili: guida completa alle regole per accedere alle agevolazioni e per inoltrare la domanda.

Le agevolazioni della Nuova Sabatini Capitalizzazione, mirata a supportare la capitalizzazione delle MPMI costituite in forma societaria per la realizzazione di un programma di investimento, sono disponibili da 1° ottobre ma ad oggi quasi l’intero plafond è ancora intatto, pari a 78 milioni di euro.

Per la misura classica, ossia la Nuova Sabatini per i beni strumentali nuovi, le risorse libere ammontano invece a 60 milioni di euro, grazie anche al rifinanziamento dello strument0.

Nuova Sabatini Capitalizzazione: come funziona

Gli incentivi previsti dalla Nuova Sabatini si coordinano con le disposizioni del decreto interministeriale n. 43/2024, recante il Regolamento per il sostegno alla capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese che intendono realizzare un programma di investimento.

Il decreto attuativo del MIMIT (comprensivo di fac-simile di domanda) ha fornito le prime istruzioni per la corretta attuazione dell’intervento Nuova Sabatini Capitalizzazione, mentre la Circolare n. 1115 del 22 luglio 2024 ha definito modalità e termini per l’attuazione dell’intervento.

Nel provvedimento, , con gli schemi di domanda e di dichiarazione e la documentazione da allegare per la richiesta di concessione del beneficio.

Nella Circolare, inoltre, sono illustrate le caratteristiche dell’aumento di capitale sociale, nei termini e nelle modalità previste dall’articolo 5, comma 7, del decreto interministeriale 19 gennaio 2024, n. 43:

il versamento della quota dell’aumento di capitale non versata entro il termine di cui al comma 3 (30 giorni successivi alla concessione del contributo, ndr) deve risultare effettuato dalla PMI entro e non oltre la data di presentazione delle singole richieste di erogazione del contributo di cui al decreto 22/4/2022 (Nuova Sabatini, ndr), in misura almeno proporzionale alle quote del contributo stesso e secondo quanto espressamente previsto dal provvedimento di concessione.

Per quanto riguarda il contributo in conto impianti, il suo ammontare è determinato in base al valore degli interessi calcolati, a valere su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo pari all’investimento, con tasso d’interesse annuo:

  • del 5% per le micro e piccole imprese;
  • del 3,575% per le medie imprese.

Le nuove regole si applicano alle domande presentate a partire dal 1° ottobre 2024.

Fac-simile di domanda e documenti utili

Allegati alla circolare ci sono tutti gli schemi di domanda, da utilizzare fase per fase: