E’ italiana la fintech che sfrutta le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale per combattere deep fake e furti di identità: si chiama INEO ed ha sviluppato un sistema proprietario basato su AI che permette di rilevare errori procedurali, discrepanze legali e tentativi di frode.
Proteggersi dai pericoli della Rete e tutelare i propri dati, infatti, è diventata una priorità.
I dati 2023 mostrano un aumento degli attacchi sull’identità delle persone superiore del 22% rispetto all’anno precedente.
Come spiega Salvatore Mafodda, Ceo e founder di INEO, le ultime evoluzioni tecnologiche rendono sempre più difficile combattere i criminali. E tra le minacce più pericolose ci sono proprio i deep fake (frodi con cui si assume l’identità di una persona), ormai quasi alla portata di tutti grazie all’intelligenza artificiale.
Oggi è davvero semplice copiare il volto e la voce di qualcuno per impersonarlo digitalmente.
Su questo fronte interviene INEO, con soluzioni specifiche per individuare e sventare le frodi, delle quali sono ad oggi clienti oltre 60 realtà tra banche e istituti finanziari. La tecnologia di INEO brevettata con AI offre verifiche antifrode e antiriciclaggio realtime e onboarding digitale e omnicanale.
Per espandere il suo raggio d’azione in tutta Europa e far fronte alla crescente richiesta di soluzioni antifrode, la fintech INEO ha anche avviato una campagna di equity crowdfunding avviata su Mamacrowd, che ha già raccolto 170mila euro e che resterà aperta fino al 18 febbraio.