La top 10 delle società in Borsa con i dividendi più ricchi

di Alessandra Gualtieri

18 Maggio 2023 10:22

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Nella classifica italiana delle dieci società in borsa che staccano i migliori dividendi domina Stellantis, ma la lista delle cedole ricche è nutrita.

Lo stacco delle cedole in questo 2023 sta registrando dividendi (yield) molto ricchi per molte aziende, grazie a rendimenti legati ad un esercizio 2022 particolarmente positivo.

Stellantis si presenta al momento come l’italiana in borsa che pagherà i maggiori dividendi, seguita da Enel ed ENI.

La top ten italiana dei dividendi

A partire dall’indicatore chiave del Dididend Yield – ossia il rapporto tra dividendo staccato e prezzo di mercato dell’azione – secondo gli analisti, la classifica delle società italiane quotate in Borsa che hanno pagato o che pagheranno dividendi (parte degli utili distribuiti agli azionisti) più alti nel corso del 2023 sono le seguenti:

  1. Stellantis 8,28%
  2. Enel 7,26%
  3. ENI 7,07%
  4. Intesa 6,93%
  5. Azimut 6,69%
  6. Generali 6,43%
  7. A2A 6,21%
  8. Mediolanum 6,12%
  9. Snam 5,72%
  10. Edison 3,82%

Gli stacchi a Piazza Affari del 22 maggio

In un periodo di inflazione elevata e tassi di interesse in aumento, piccoli e grandi investitori non possono disdegnare  cedole più elevate, motivo ulteriore per tenere d’occhio questi titoli.

Nel frattempo, occhi puntati a Piazza Affari, in attesa del 22 maggio, data in cui saranno staccati dividendi per 26,3 miliardi di euro, ossia il 4% della capitalizzazione del Ftse Mib.

Ecco la lista dei dividendi delle azioni principali con stacco il 22 maggio:

  • A2A (A2A.MI) 0,0904 euro
  • AMPLIFON (AMP.MI) 0,29 euro
  • ANIMA HOLDING (ANIM.MI) 0,22 euro
  • ARISTON HOLDING (ARIS.MI) 0,13 euro
  • AZIMUT HOLDING (AZM.MI) ordinarie 1,30 euro
  • BANCA GENERALI (BGN.MI) 1,00 euro
  • BANCA IFIS (IF.MI) 0,40 euro a saldo
  • BANCA POPOLARE DI SONDRIO (BPSO.MI) 0,28 euro
  • BPER BANCA (BPE.MI) 0,12 euro
  • BREMBO (BRE.MI) 0,28 euro
  • BRUNELLO CUCINELLI (BC.MI) 0,65 euro
  • BUZZI UNICEM (BZU.MI) 0,45 euro
  • CALTAGIRONE (CALT.MI) 0,15 euro
  • CEMENTIR HOLDING (CEM.MI) 0,22 euro
  • DATALOGIC (DAL.MI) 0,30 euro
  • DE’ LONGHI (DLG.MI) 0,48 euro
  • DIASORIN (DIA.MI) 1,10 euro
  • EL.EN (ELN.MI) 0,22 euro
  • ENI (ENI.MI) 0,22 euro quarta tranche sui risultati 2022
  • ERG (ERG.MI) 1,0 euro
  • FILA (FILA.MI) 0,22 euro
  • FINECOBANK (FBK.MI) 0,49 euro
  • GENERALI (G.MI) 1,16 euro
  • ILLIMITY BANK (ILTY.MI) ordinarie 0,1801 euro
  • INDUSTRIE DE NORA (DNR.MI) 0,12 euro
  • INTERPUMP (IP.MI) 0,30 euro
  • INTESA SANPAOLO (ISP.MI) 0,0868 euro a saldo
  • INWIT (INW.MI) 0,3467 euro
  • ITALGAS (IG.MI) 0,317 euro
  • LEONARDO (LDO.MI) 0,14 euro
  • MONCLER (MONC.MI) 1,12 euro
  • MONDADORI (MN.MI) 0,11 euro
  • NEODECORTECH (NDT.MI) 0,14 euro
  • RCS MEDIAGROUP (RCS.MI) 0,06 euro
  • RECORDATI (REC.MI) 0,60 euro
  • REPLY (REY.MI) 1,0 euro
  • SALVATORE FERRAGAMO (SFER.MI) 0,28 euro
  • SARAS (SRS.MI) 0,19 euro
  • TECHNOGYM (TGYM.MI) 0,25 euro
  • TENARIS (TEN.MI) 0,34 dollari a saldo
  • TXT E-SOLUTIONS (TXT.MI) 0,18 euro
  • UNIPOL (UNI.MI) 0,37 euro
  • UNIPOLSAI (US.MI) 0,16 euro
  • WEBUILD (WBD.MI) 0,057 euro