Il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, ha firmato il decreto attuativo dell’articolo 38, comma 3, del DL Rilancio, che stanzia 200 milioni di euro per il sostegno e il rafforzamento di Startup e PMI Innovative che si trovano in fase di round d’investimento o che lo abbiano effettuato entro i sei mesi antecedenti l’entrata in vigore del DL Rilancio.
Le risorse, allocate presso il fondo di sostegno al Venture Capital, istituito presso il MiSE, saranno affidate al Fondo Nazionale Innovazione ed utilizzare per co-investimenti (con investitori regolamentati o qualificati) nel capitale delle imprese beneficiarie.
Attraverso il Fondo potranno essere erogate risorse fino a 4 volte il valore dell’investimento degli investitori privati, nel limite complessivo di 1 milione per singola Startup innovativa (art. 25, comma 2, del D.L. 179/2012) o PMI innovativa (art. 4 del D.L. 3/2015).
Nei primi sei mesi di operatività del Fondo, è prevista anche una procedura accelerata di valutazione per le imprese che risultano beneficiarie dello strumento Smart&Start, nonché per le Startup e le PMI innovative che hanno subito una riduzione dei ricavi di almeno il 30% nel primo semestre 2020 rispetto al primo o secondo semestre 2019 (dimostrabile attraverso “una situazione contabile gestionale approvata dal competente organo amministrativo”).