Assintel Report: Mercato IT a -7,6% nel 2010

di Noemi Ricci

14 Ottobre 2010 10:00

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La ripresa economica tarda a farsi sentire nel mercato IT: nel 2010 registra un calo del 7,6% secondo i dati Assintel. Le imprese devono però investire in innovazione per uscire dalla crisi, soprattutto nei Servizi IT

Presentato ieri l’Assintel Report 2010: il Mercato del Software e Servizi in Italia, secondo cui il 2010 è stato un anno nero per l’Information Technology nel nostro Paese: dopo il -4,5% dello scorso anno, è precipitato a quota -7,6%. I dati fonriti dall’Associazione Nazionale imprese ICT di Confcommercio, elaborati da Nextvalue, indicano un volume d’affari complessivo per il settore IT di 19.271 milioni di euro, al di al di sotto della media europea (-6,3%).

In Italia l’Hardware scende in picchiata a -18,6% e scendono anche i Servizi IT (-3,8%). Unici risultati non in rosso, quelli del comparto Software (+2,7%).

Cattive performance, dunque, non tanto rispetto al resto d’Europa ma soprattutto rispetto a Paesi come il Nord America (+2,5%) e Giappone (+0,6%), per non parlare di Cina e India, dove il settore fa registrare rispettivamente +11,5% e +13,5%.

In realtà, come Assinform anche Assintel segnala la presenza dei primi segnali di ripresa dal secondo semestre, ma – diversamente, non prevede una ripresa rapida, quanto piuttosto un lungo periodo di transizione che sarà caratterizzato dal ridimensionamento degli investimenti, dalla contrazione delle risorse e dall’ottimizzazione dei processi.

La spesa IT Business scende nel complesso del -8,2% rispetto al 2009. In particolare, sono le aziende più piccole a segnare le maggiori contrazioni: -13,7% per le micro, -10,5% per le piccole e -9,9% per le medie imprese.

Invece, secondo il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli, le imprese in questo momento dovrebbero continuare ad investire nell’innovazione, soprattutto nei Servizi che rappresentano il 58% del contributo alla creazione della ricchezza nazionale e per il 53% all’occupazione.