I mercati digitali continuano la loro inarrestabile crescita anche in Italia. Nel 2010 il trend positivo è testimoniato dall’incremento del 13% e gli esperti sono fiduciosi anche per i prossimi anni: è quanto segnala l’Osservatorio SMAU della School of Management Politecnico di Milano, che ha realizzato un report sul mercato digitale e la sua diffusione tra gli utenti italiani.
Veicolo di crescita, i molteplici meccanismi di acquisto dei prodotti digitali consumer, che beneficiano anche dei numerosi dispositivi di ultima generazione in grado di collegarsi alla Rete.
Tra questi, non solo smartphone e telefoni cellulari avanzati, ma anche Tablet PC e persino consolle e televisori in grado di navigare sul Web, spianando la strada all’e-commerce.
Nello specifico, nel 2010 il mercato digitale ha registrato un giro di affari di 11,5 miliardi di euro in Italia, dei quali quasi il 50% (5,4 miliardi) rappresentato da beni non digitali venduti elettronicamente. Si tratta principalmente di viaggi, elettronica di consumo, assicurazioni, editoria, musica e abbigliamento.
La restante fetta è rappresentata principalmente da contenuti digitali e servizi a pagamento che, rispetto al 2009, sono cresciuti del 7%. Tra questi, i più venduti sono abbonamenti per TV digitali, musica, applicazioni, ma soprattutto vendite legate ai giochi e alle scommesse su internet, cresciute del 30% nel 2010.
È l’evidenza che cultura e abitudini degli Italiani stanno cambiando radicalmente rispetto agli anni passati. Sempre più disposti ad acquistare in Rete, ripongono maggiore fiducia nei negozi online e riescono sempre di più a comprendere quando un sito è sicuro e quando invece occorre prestare attenzione prima di utilizzare i sistemi di pagamento proposti.