Uno studio appena pubblicato da IDC ha messo in luce il trend positivo che sta caratterizzando il mercato del Software-as-a-Service (SaaS). Nel 2009 ha infatti raggiunto un fatturato mondiale di 13,1 miliardi dollari, ma si prevede che entro il 2014 possa raggiungere i 40,5 miliardi dollari, con un tasso di crescita annuo composto del +25,3%, cinque volte più veloce rispetto ai tradizionali software pacchettizzato.
Le imprese stanno adeguando rapidamente i propri piani per rispondere alla crescente necessità di sourcing che vede coinvolte tutte le funzioni IT: dalle applicazioni business al service e desktop management.
La maggior disponibilità di servizi SaaS ha dato il via a nuovi modelli di accesso alle funzionalità, fornendo maggiori opzioni e modelli su misura per il consumo di servizi IT, oltre ad abbassarne i costi.
Secondo IDC, entro il 2012 meno del 15% delle nuove imprese di software che entreranno sul mercato lo faranno fornendo prodotti confezionati (ovvero su CD).
In più, entro il 2014, circa il 34% di tutte le attività di acquisto di nuovo software avverrà in modalità SaaS, le cui forniture costituiranno così circa il 14,5% della spesa software in tutto il mondo in tutti i mercati primari.