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Veicoli commerciali: contributi nel Decreto Fare

di Noemi Ricci

Pubblicato 19 Settembre 2013
Aggiornato 9 Ottobre 2013 15:48

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Incentivi per le PMI che acquistano veicoli commerciali nel decreto Fare, ecco in cosa consistono, in attesa del decreto attuativo.

Il mercato dell’automobile è tra quelli che stanno subendo maggiormente il peso della crisi economica, per questo i vari Governi che si sono succeduti in questi anni hanno messo in campo diversi tipi di incentivi con l’obiettivo di dare nuova linfa al settore. Per quanto riguarda il governo Letta, nel Decreto Fare hanno trovato posto gli incentivi destinati alle imprese che acquistano veicoli commerciali, ora in attesa del decreto attuativo.

Mercato veicoli commerciali

Si tratta di una boccata d’ossigeno importante per il mercato italiano dei veicoli commerciali che ad agosto ha subito un calo di vendite pari al -22%, secondo i dati Unrae-Associazione delle case automobilistiche estere) con riferimento agli autocarri fino a 3,5 tonnellate (i totale sono stati immatricolati 3.481 veicoli). Già a luglio lo scenario non era positivo: -11,7% per un totale di 8.214 unità vendute. Nel complesso nei primi 8 mesi del 2013 si è registrato un calo di vendite pari al -19,3%, con 78.554 immatricolazioni. Se si considera che anche nel 2012 i dati delle vendite avevano il segno negativo si comprende la gravità della situazione (leggi i dati 2012).

Incentivi Dl Fare

«In questo scenario il settore ha bisogno che i consumi ripartano e con essi l’esigenza di distribuzione delle merci, nonché di agevolazioni agli investimenti per le imprese», ha esortato il presidente dell’Unrae, Massimo Nordio. Gli incentivi inseriti nel Decreto Fare sono destinati agli acquisti delle PMI, per i quali vengono concessi contributi e finanziamenti a tasso agevolato, e «l’Unrae è riuscita a far includere i beni strumentali di impresa, quindi anche gli autoveicoli, e questo dovrebbe portare una boccata di ossigeno ad un comparto cardine per il sistema economico italiano», spiega Nordio. Bisognerà però vedere cosa verrà stabilito nel decreto attuativo, il quale avrà il compito di determinare «con esattezza l’entità e le modalità di applicazione delle agevolazioni», ricorda Nordio. Dl Fare=> i finanziamenti per nuovi impianti e attrezzature