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Fatturazione elettronica e digitalizzazione leve anticrisi

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 29 Maggio 2013
Aggiornato 26 Ottobre 2018 13:00

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I dati dell'Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione sui risparmi derivanti dall'adozione della fattura elettronica e della digitalizzazione completa dei pagamenti verso la PA.

L’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano ha presentato le stime 2013 a pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo Regolamento, che entrerà in vigore da giugno.

=Scopri le nuove norme sulla Fattura Elettronica

Attraverso i nuovi obblighi si prevedono risparmi nella PA per 1,6 miliardi di euro, ai quali si potrebbero aggiungere ulteriori 3 miliardi di euro di benefici per l’intero Sistema Paese, ipotizzando che tale pratica si diffonda anche solo nel 20% dei rapporti tra imprese.

La nuova disciplina su emissione, invio, tenuta e conservazione della fattura elettronica rientra in un progetto più ampio, che prevede la digitalizzazione completa del ciclo del pagamento con le Pubbliche Amministrazioni.

Una volta completato, questo processo dovrebbe portare a 60 miliardi di euro di risparmi, confermando la dematerializzazione una tra le più importanti leve anti-crisi.

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Oltre ai vantaggi operativi, la digitalizzazione del ciclo dei pagamenti comporterebbe anche una riduzione dei tempi di pagamento della PA, il che porterebbe a risparmi tra 4,4 e i 6,7 miliardi di euro (calcolati in base agli interessi di mora stimati sui giorni di ritardo nel pagamento).

=> Scopri gli interessi di mora per i ritardi nei pagamenti dalla PA

«L’emanazione del decreto rappresenta un importante passo avanti per l’intero sistema economico nel senso dell’efficienza e della trasparenza», in più questo obbligo consente «di stimolare le imprese del nostro Paese, purtroppo da sempre poco avvezze, a cogliere le opportunità delle Information and Communication Technologies a dotarsi di soluzioni innovative basate sull’informatica a supporto dei processi di gestione del ciclo dell’ordine. Questo investimento porta notevoli benefici, non solo allo Stato, ma a tutte le organizzazioni, pubbliche o private che siano», ha dichiarato Alessandro Perego, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano.