EITO: ICT europeo più stabile nel 2010

di Tullio Matteo Fanti

13 Novembre 2009 17:00

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L'EITO prevede per il prossimo anno la stabilizzazione del mercato ICT, seppure non ancora rivitalizzato. Il settore meno colpito è quello delle Telecomunicazioni, mentre a risentire di più della crisi è l'Elettronica di Consumo

In accordo con le previsioni EITO European Information Technology Observatory, il 2010 non aprirà definitivamente le porte a una totale ripresa del mercato ICT in Europa, ma almeno stabilizzerà il trend negativo del 2009. Il settore meno colpito? Le Telecomunicazioni, mentre a pagare lo scotto più duro l’Elettronica di Consumo.

Se le vendite dei prodotti e servizi IT, TLC e CE hanno segnato nel 2009 -2,2%, l’Osservatorio stima uninversione di tendenza pari 0,5% nel 2010.

Da un lato ci si avvia alla maggiore stabilità, dall’altro alla stagnazione per il mercato ICT ed Elettronica diConsumo, con un controvalore pari a 714 miliardi di euro.

Poiché i settori più colpiti dalla crisi sembrano ora puntare su nuovi progetti IT, l’EITO prevede per il mercato IT (Hardware, Software e Servizi) una crescita dello 0,6%. Le entrate sui servizi in Outsorcing cresceranno nel 2009 del 4%, per un valore di 66 miliardi di euro.

Le meno colpite restano le TLC, con un calo dello 0,7%, seppure la telefonia fissa risulti in continua discesa da anni e il boom dei servizi dati sembri l’unica vera linfa del comparto.

Infine, per l’Elettronica di Consumo, a causa della caduta dei prezzi di TV piatte, fotocamere digitali e sistemi di navigazione, si prevede quest’anno una spesa inferiore dell’8% e per il 2010 nessuna ripresa, ma una percentuale vicina al 6%.