A ridosso della pausa estiva Elsa Fornero parla di come sarà l’autunno che ci aspetta e le previsioni del ministro del Welfare non sono affatto rosee, soprattutto per le imprese italiane.
«Sicuramente il prossimo autunno non sarà facile. Questa crisi è molto pesante e mette a rischio il futuro industriale del nostro Paese» dichiara Fornero in una intervista a Radio Anch’io.
Ma proprio «sull’industria dobbiamo e possiamo puntare» per uscire dalla crisi e dare nuovo impulso all’economia del Paese, anche perché l’«assenza di industria mette a rischio il lavoro».
Una situazione difficile quella italiana, testimoniata anche dai dati recentemente diffusi dall’Istat con il crollo del PIL nel secondo trimestre (-2,5% su base annua), il risultato peggiore dal quarto trimestre del 2009.
Le cause di tutto ciò però, secondo il ministro, non sarebbero da attribuire solo alla politica, la responsabilità sarebbe «anche del credito e degli imprenditori stessi che devono avere un atteggiamento più volto all’investimento e alle aggregazioni che fanno economia di scala».
In ultimo Fornero ha parlato di ridare dignità al lavoro della classe operaia, che non deve essere considerato «di serie B, è un lavoro che fa parte del nostro futuro».