Il Partito delle Aziende (PDA) si lancia nel panorama politico italiano, con l’obiettivo di tutelare gli interessi di tutte le aziende italiane. Un impegno non solo rivolto al Nord, sede principale della maggior parte delle imprese, ma anche al sud ed in generale a tutti i contesti locali.
Il presidente del Partito delle Aziende, Fabrizio Frosio, spiega il programma del partito in “tre fondamentali passaggi”.
Il primo prevede il blocco immediato delle esecuzioni di Equitalia per un anno; il secondo si impegna sulla sospensione delle rate di mutui e leasing per imprese e famiglie per un anno per dare fiato e soprattutto far sopravvivere le Pmi alla crisi; il terzo auspica la partecipazione al tavolo delle trattative con il Governo dove le aziende sono ora rappresentate solo da Confindustria che ne rappresenta in realtà solo il 5%.
Una posizione politica nuova, che mira a recuperare consensi da parte degli attuali non votanti poiché non rappresentati dagli attuali schieramenti politici e da parte dei delusi di Pdl e Lega.
Al dibattito di apertura ha partecipato anche l’ex presidente della Camera Irene Pivetti, che ha sottolineato l’interessante nuova interpretazione del fare politica del partito delle aziende, che potrebbe portare al vero rilancio dell’economia e dello sviluppo.