Tra le cause che possono portare all’inflazione, ovvero a quel processo di prolungato, costante e generalizzato di aumento del livello dei prezzi, tale da determinare una diminuzione del potere d’acquisto della moneta, può esserci un aumento notevole ed imprevisto della domanda di un certo bene, tale da essere superiore all’offerta.
L’inflazione da domanda, o inflazione da eccesso di domanda, si verifica quindi quando la domanda globale è troppo alta rispetto alla produzione. Le imprese a quel punto sono disposte soddisfare l’aumentata domanda da parte dei consumatori solo in cambio di un incremento dei prezzi.
Questo accade perché, generalmente, di fronte ad uno squilibrio tra domanda e produzione le imprese puntano sulle scorte di magazzino, reintegrando poi con nuova produzione, a parità di prezzo, ma se la domanda supera l’offerta massima possibile, le scorte di magazzino e l’incremento di produzione non sono più sufficienti a far fronte alle nuove richieste e quindi si rende necessario un aumento dei prezzi.
In sostanza, essendo la domanda superiore all’offerta, il prezzo diventa un indicatore di quanto ogni consumatore è disposto a pagare per ottenere quel bene: i beni disponibili andranno a coloro che attribuiscono a quel bene un valore maggiore e per il quale sono disposti a spendere più degli altri.