Prezzi benzina in autostrada: perché costa di più

di noemiricci

Pubblicato 16 Marzo 2017
Aggiornato 4 Marzo 2020 14:17

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La benzina in autostrada costa di più: ecco il perché della minore convenienza dei rifornimenti rispetto ai prezzi praticati in città.

Fare il pieno di benzina in autostrada, è cosa nota, costa decisamente di più rispetto a farlo presso i distributori presenti in città: gli esercenti propongono spesso tariffe maggiorate del +30%, a volte anche del +45%, rispetto a quelle praticate fuori dalla rete autostradale, contro una media europea del +14%.

Questa minore convenienza è causata principalmente dalle royalty pagate ai concessionari da parte dei gestori pagano alle società autostradali per la gestione dei punti di ristoro sulla rete. In più i distributori sull’autostrada fanno pagare il fatto di garantire il servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

I rincari sulla rete autostradale sono talmente elevati che da tanti anni in Italia si parla di una ristrutturazione delle rete di distribuzione autostradale, in più occasioni auspicata anche dall’Antitrust, volta a diminuire il numero dei punti vendita e rendere economicamente sostenibile la gestione delle stazioni di servizio autostradali, abbassando i prezzi offerti al consumatore finale che acquista carburante in autostrada, migliorando al contempo la qualità del servizio.