Con il termine inflazione si intende l’aumento costante e generalizzato del livello dei prezzi che generalmente causa un calo del potere d’acquisto della moneta, se i prezzi salgono più velocemente de salari. Si tratta di un indicatore fondamentale nel quadro macro-economico di un Paese, come l’Italia sta sperimentando in questi mesi di costante incremento. A marzo 2022, l’inflazione ha segnato un nuovo record per il nono mese consecutivo, con un incremento del 6,7% su base annua, mentre l’indice nazionale dei prezzi al consumo è salito dell’1,2% su base mensile.
Inflazione: come si quantifica
Per il calcolo dell’inflazione è fondamentale conoscere il paniere di riferimento, ovvero dei beni e servizi consumati dalle famiglie nel corso dell’anno. Il peso che viene attribuito a ciascun bene/servizio non è uguale e cambia a seconda dell’indice utilizzato per il calcolo, ovvero della finalità per la quale si effettua la stima dell’inflazione e della conseguente popolazione di riferimento.
Ai fini del calcolo dell’inflazione si monitora la variazione dei prezzi dei singoli beni/servizi del paniere ponderati secondo un peso proporzionale al grado di importanza che il prodotto rappresenta rispetto ai consumi medi della popolazione di riferimento, considerando la quantità e la frequenza di acquisto del bene o servizio stesso: il tasso di inflazione sui 12 mesi si calcola come il prezzo del paniere totale in un determinato mese rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Inflazione: come si calcola
Sintetizzando i passaggi per il calcolo dell’inflazione, bisogna prima effettuare un elenco di tutti i beni e servizi che formano il paniere e i quantitativi consumati nel corso dell’anno (anno base) e poi calcolare:
- la spesa totale per ciascuno dei beni e servizi, moltiplicando le quantità acquistate per il prezzo che pagato;
- il costo totale dei beni e dei servizi, ovvero dei consumi nell’anno base, sommando i risultati relativi ai singoli beni e servizi;
- l’aumento dopo un anno, due anni, etc.
A questo punto bisogna dividere il costo totale del paniere nell’anno in esame per il costo del paniere nell’anno base e moltiplicare il risultato per 100. In questo modo si ottiene l’indice dei prezzi per l’anno esaminato.
La formula per calcolare l’inflazione:
In formule:
Indice dei prezzi per l’anno = (Costo Totale Anno/Costo Totale Anno Base)∗100;
Calcolare il tasso di inflazione sui 12 mesi come variazione percentuale da un anno all’altro, sottraendo dall’indice di prezzo per l’anno in questione quello relativo all’anno base, dividendo tutto per l’indice di prezzo dell’anno base e moltiplicando il risultato per 100. In formule:
Tasso di inflazione sui 12 mesi = [(Indice Anno−Indice Anno Base)/Indice Anno Base]∗100
Volendo considerare un paniere ponderato bisogna consultare gli indici prodotti dall’ISTAT scegliendo tra l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC), per le famiglie di operai e impiegati (FOI) e l’indice armonizzato europeo (IPCA).
Dunque l’inflazione di un dato insieme di beni/servizi considerato per la popolazione di riferimento, si calcola ponendo al numeratore la differenza fra l’indice dei prezzi al consumo (tasso di inflazione) e al denominatore l’indice attuale. Moltiplicando l quoziente per 100 si ottiene la percentuale di inflazione:
Inflazione = [(CPIAttuale−CPIStorico)/CPIAttuale]∗100
Dove CPI sta per Consumer Price Index, o indice dei prezzi al consumo.