La crescita della forza lavoro mobile in una piccola e media impresa crea ottime opportunità di mercato per le reti virtuali e per i sistemi che accrescono la produttività.
Lo rivela una ricerca di Computing Technology Industry Association, CompTIA, condotta per analizzare i telelavoratori di aziende con un numero di dipendenti non superiore a 500.
In particolare, circa 3 PMI su 4 hanno almeno uno o più dipendenti in telelavoro, a dimostrazione del fatto che si tratta di una tendenza in crescita.
«Con una crescente fetta di forza lavoro mobile e in remoto – ha affermato John Venator, presidente e CEO di CompTIA, – le PMI hanno la necessità di garantire a questi dipendenti l’efficacia dei costi e la sicurezza per un accesso in remoto».
«Questo suggerisce – ha aggiunto ancora Venator – che esiste un considerevole mercato per le opportunità associate alle soluzioni per la crescita della produttività, come VPN, smartphone e altre applicazioni».
Inoltre, un altro studio effettuato da AMI-Partners rivela che, in media, il 7% della forza lavoro di una piccola e media impresa è a casa uno o più giorni a settimana, mentre il 90% delle PMI riporta che uno o più dipendenti viaggiano per lavoro almeno una volta a settimana.
Il 40% delle 518 PMI del Nord America che hanno preso parte all’indagine di AMI-Partners hanno annunciato i loro piani per investire in smartphone, e il 32% ha intenzione di effettuare investimenti nelle VPN (virtual private network) nei prossimi 12 mesi.
Infine, circa 4 PMI su 5 si dicono molto soddisfatte o piuttosto soddisfatte di come i loro attuali sistemi per l’IT e le comunicazioni aumentino il rendimento e la gestione dei loro compiti giornalieri. E ancora, il 70% crede che sia veramente importante utilizzare le tecnologie convergenti che consentano una maggiore efficacia della comunicazione interna ed esterna.