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Lavoro e competenze: 10 iniziative UE

di Barbara Weisz

Pubblicato 14 Giugno 2016
Aggiornato 10 Febbraio 2023 16:52

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Competenze digitali, incontro tra domanda e offerta di lavoro, qualifiche e formazione professionale: le 10 azioni UE per l'occupazione in Europa.

Dieci azioni europee per formare competenze, anche digitali, adeguate al mondo del lavoro del terzo millennio favorendo l’incontro fra domanda e offerta, su cui pesa il seguente disallineamento: molti Europei qualificati non hanno un lavoro adeguato alla qualifica, molte imprese non trovano risorse con competenze adeguate. Per questo la Commissione Europea ha messo a punto un’agenda per le competenze (Skill agenda for Europe), a tutela dei 70 milioni di Europei a rischio povertà ed esclusione sociale per il gap di competenze.

=> Soft skill, le competenze richieste in azienda

La Commissione promuove dunque 10 azioni: le prime 4 subito e le altre dal 2017.

  • Garanzia delle Competenze: livello minimo e titolo di istruzione secondaria superiore;
  • Quadro UE delle qualifiche: revisione EQF per una migliore spendibilità sul mercato;
  • Coalizione digitale: stati, istituzioni e imprese assieme per sviluppare competenze e professionalità;
  • Cooperazione settoriale: innalzamento livello e contrasti di carenze specifiche;

Coalizione competenze digitali

  • Competenze paesi terzi: strumenti per richiedenti asilo, rifugiati, migranti;
  • Europass: revisione quadro, per migliorare incontro domanda e offerta;
  • Formazione professionale: corsia preferenziale, anche al training sul lavoro;
  • Guida delle Competenze: da rinnovarsi in base al quadro attuale;
  • Rapporto Scuola-Lavoro: nuovo Osservatorio;
  • Fuga di cervelli: piano di contrasto.

Nel frattempo la Commissione ha elaborato due quadri specifici per garantire un’interpretazione comune e promuovere le competenze digitali e imprenditoriali.