Nei primi tre mesi del 2016 le compravendite immobiliari sono cresciute del 17,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Particolarmente positivo il dato relativo al residenziale, + 20,6%. Boom dei mutui, il cui valore è raddoppiato rispetto al 2014, passando da 31,8 miliardi a 62,1 miliardi (+95,3%). Secondo il Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, che ha presentato i dati nel corso del convegno “Fare Casa: sostegno al credito e agevolazioni fiscali per l’abitare delle famiglie italiane“.
«Il complesso delle misure sulla casa hanno una triplice valenza di policy: il sostegno alle famiglie, la ripresa del settore edilizio e della filiera produttiva del settore casa, il moltiplicarsi delle opportunità di accesso al credito. Lungo queste direttive proseguirà l’azione del governo».
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In base alle dichiarazioni dei redditi 2015, l’ammontare delle detrazioni casa utilizzate è stato di 5,8 miliardi di euro e ha riguardato 11 milioni di beneficiari. Si tratta delle agevolazioni IRPEF rispettivamente al 50 e 65% per ristrutturazioni edilizie e riqualificazioni energetiche, del bonus mobili al 50%, delle detrazioni sull’affitto.
In dettaglio, 2,8 milioni di contribuenti hanno speso circa 16 miliardi per le ristrutturazioni edilizie, con una media di 4.521 euro nel Lazio, 5.862 euro in Campania, 6.945 euro in Toscana e 4.962 euro in Lombardia. Il bonus Energia è stato utilizzato da 455mila 800 persone fisiche che hanno speso 3,3 miliardi, e ci sono 225mila 254 contribuenti che hanno speso circa un miliardo di euro per arredo di immobili ristrutturati. Infine, 1,4 milioni di persone fisiche hanno ricevuto 378 milioni di euro in detrazioni per canoni di locazione.
=> Il bonus ristrutturazioni in una infografica
Altri dati: il Fondo di garanzia mutui per l’acquisto della prima casa attivato dal Dipartimento del Tesoro registra un trend positivo con una media di circa mille domande pervenute negli ultimi mesi (1.167 nel solo mese di maggio 2016). Da gennaio 2015, quando il Fondo è stato attivato, sono pervenute 9. 245 domande di cui 7.500 accolte, per un ammontare di garanzie ammesso pari a 860 milioni.
Il Fondo di solidarietà per la sospensione rate mutui prima casa (fino a 18 mesi) a chi si trova in temporanea difficoltà viene molto utilizzato in caso di perdita del lavoro, così come l’accordo ABI per la moratoria mutui da 12 mesi nell’ipotesi di cassa integrazione, altre forme di sospensione del lavoro o riduzione dell’orario di lavoro.
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Per quanto riguarda il mercato immobiliare, primi mesi 2016 all’insegna della ripresa: +17,3% le operazioni, +20,6% il residenziale, +14,5% il commerciale, +7% il comparto produttivo, contenuta all’1,3% la crescita del terziario. Fra le grandi città le compavendite di abitazioni crescono a Torino, 37,2%, Genova, 27,8%, e Milano, 26%. Seguono Napoli, + 22%, Firenze, +21,7%, Bologna, +19,3%. A Roma, mercato immobiliare in ripresa del 12,5%, mentre il dato maggiormnete prudente è quello di Palermo, dove le operazioni sono cresciute del 5,5%.