L’Osservatorio sulle imprese e sul lavoro dipendente dell’INPS fotografa il numero dei dipendenti delle imprese italiane. Il risultato è che le imprese private con almeno un dipendente in organico erano 1.612.050 con una riduzione del 2,89% sul 2013 e del 6,3% rispetto al 2012.
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Occupazione
Invece il numero medio di persone impiegate in una posizione lavorativa è stato di 13.135.710, mentre il numero medio dei dipendenti del settore privato è stato di 11.746.679 con un calo dello 0,5% sul 2013. In media le persone in azienda sono 5 nel 79% dei casi e nell’85,5% dei casi il contratto è di tipo “a tempo indeterminato”.
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Di conseguenza sono il 74,1% dei dipendenti quelli con orario a tempo pieno, ovvero con un lieve calo rispetto all’anno precedente (75,2%). Dal punto di vista della tipologia di impiego, oltre la metà dei dipendenti sono operai, che si attestano a 6.148.063, oppure impiegati, che si fermano a 4.588.923.
PMI
Considerato che oltre l’87% delle imprese con dipendenti (in totale 1,4 milioni) dispone di meno di 15 lavoratori, le aziende con un organico che supera le 1.000 unità sono solo 712.
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Trend
Tutto sommato l’andamento del numero di lavoratori ha seguito le orme di quello delle aziende. Fino al 2008 si è assistito ad una discreta crescita (+8,56%) passando da da 12,8 milioni a 13,9 milioni, mentre successivamente il trend è andato al ribasso, più lieve fino al 2011 e più rapido successivamente. Un trend che in totale ha segnato una perdita del 5,5% di posizioni lavorative.
Analisi territoriale
Infine, dal punto di vista del territorio, la regione con il maggior numero di imprese per abitante è la Valle d’Aosta, seguita da Trentino Alto Adige, Toscana, Marche, tutte con un valore maggiore o uguale allo 0,034 imprese per abitante. Solo al nono posto la Lombardia, che tuttavia detiene il record delle aziende con dipendenti (281.858).
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