Per una seconda casa affittata a canone libero, il rincaro IMU rispetto all’ICI è in media sempre superiore al 100%, con punte del 200%, e se l’immobile è affittato a canone concordato la maggiorazione cresce con punte superiori al 1000%.
E’ quanto emerge dai dati a confronto di Confedilizia su ICI 2011 e IMU 2012 per gli immobili in affitto, aggiornati in base alle aliquote comunali definitive.
Vediamoli per intero, attraverso due tabelle che riportano i valori dell’imposta per un immobile medio (di categoria A/2, di 5 vani in zona semiperiferica) locato con contratto libero (4+4) e a canone concordato (3+2, calmierato).
=>Scopri le aliquote IMU 2012 per immobili in locazione o sfitti
A incidere sui rincari IMU rispetto all’ICI sono l’aumento delle aliquote e anche quello della base imponibile (60%), a causa del più gravoso moltiplicatore da applicare alla rendita catastale: da 100 a 160.
Contratti liberi
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Aliquote in punti per mille
* Alle condizioni stabilite in delibera comunale
Contratti concordati
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Aliquote in punti per mille
* Alle condizioni stabilite in delibera comunale
**Previsto un fondo per il rimborso della quota di competenza del Comune