Via all’utilizzo dei POS, ovvero ai pagamenti mediante bancomat e carte di credito, anche presso i principali uffici doganali dislocati negli scali aeroportuali italiani (Napoli Capodichino, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Bari, Genova e Venezia). Si tratta di una prima fase di adeguamento della riscossione dei tributi agli standard nazionali e internazionali durante la quale i pagamenti elettronici saranno possibili solo nei principali uffici e se relativi a dichiarazioni quietanzabili con bollette A22 – A22 bis e A33. Le carte di debito utilizzabili sono “Pago bancomat” e “Maestro”, mentre le carte di credito sono quelle dei circuiti “Visa” e “Mastercard”.
Tra i motivi dell’iniziativa, che segue quella di consentire i pagamenti mediante bonifico bancario o postale, anche quello di rispondere adeguatamente alle esigenze connesse con l’Expo 2015. Gradualmente, informa una nota dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, i POS arriveranno in tutti gli uffici doganali, fino a coprire l’intero territorio nazionale.
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Per quanto concerne le commissioni, queste non sono dovute per i pagamenti fino a 5.164 euro, in linea con il limite previsto dalle norme vigenti in materia doganale per i pagamenti in contanti. Per pagamenti superiori ai 5.164 euro le commissioni sono pari a:
- 0,61% se si utilizza “Pago bancomat”;
- 0,81% per le carte di debito “Maestro”;
- 1,22% per le carte di credito “Visa/Mastercard retail”;
- 1,73% per quelle “Visa/Mastercard business”.
(Fonte: Agenzia delle Dogane).