Si chiama ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), la superauthority sulle utilities che si occuperà di regolamentazione in tema di elettricità, gas, acqua e rifiuti. Si tratta di una delle novità della Legge di Bilancio 2018 che prevede, di fatto, di un ampliamento delle competenze dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI) che ingloba quella sui rifiuti e diventa ARERA.
Gestione dei rifiuti ARERA
L’autorità eserciterà anche nel settore dei rifiuti specifici compiti, con gli stessi poteri e quadro di principi finora applicati negli altri settori già di competenza dell’Autorità (elettricità, gas, sistema idrico integrato e teleriscaldamento), come fissati dalla propria legge istitutiva, la n.481 del 1995.
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Sportello per i consumatori
Tra le altre novità, l’estensione dal 1 gennaio 2018 dei servizi offerti dallo “Sportello per il consumatore di energia” dell’Autorità, istituito nel 2009 e gestito con l’avvalimento di Acquirente Unico, anche al settore idrico (delibera 900/2017/E/idr), ad esempio per chiedere informazioni sul bonus idrico. Anche in questo caso è prevista una nuova denominazione: “Sportello per il consumatore Energia e Ambiente” e nel corso dell’anno avvierà progressivamente nuovi servizi per il settore idrico, sviluppati sul modello di quelli già forniti per il settore elettrico e gas.
Operatività ARERA
Con la prima delibera dell’anno, la 1/2018/A, l’autorità ha dato il via alle attività funzionali necessarie per la prima operatività delle nuove competenze, successivamente verranno avviate ulteriori modifiche organizzative, una prima ricognizione della situazione fattuale del settore e della segmentazione delle singole attività nel ciclo dei rifiuti.
