Sono oltre 5mila le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese (5.439 a fine marzo 2016), in aumento di 296 unità rispetto alla fine di dicembre dello scorso anno (+5,8%). È quanto emerge dal Report sulle startup innovative con dati al I trimestre 2016 elaborato da InfoCamere che recentemente ha dato il via alla piattaforma #ItalyFrontiers, un Registro digitale delle start-up e PMI innovative, in italiano ed inglese.
=> #ItalyFrontiers, Registro digitale per imprese innovative
Startup in Italia
In Italia, attualmente:
- le startup rappresentano lo 0,35% del milione e mezzo di società di capitali italiane;
- hanno un capitale sociale pari complessivamente a poco più di 277 milioni di euro (51mila euro in media ad impresa pari al +7,3% rispetto al trimestre precedente);
- circa il 72% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese, soprattutto nei campi della produzione software e consulenza informatica (30%, con il 6,6% delle società di capitali che operano nelle attività di R&S che sono startup innovative), attività di R&S (15,1%, con il 22,9% delle società di capitali che operano nelle attività di R&S che sono startup innovative), attività dei servizi d’informazione (8,1%);
- il 18,8% opera nei settori dell’industria in senso stretto, soprattutto fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici (3,8%), fabbricazione di macchinari (3,3%), fabbricazione di apparecchiature elettriche (2,2%);
- il 4,2% opera nel commercio;
- il peso delle nuove imprese innovative sulle società di capitali del comparto è più evidente nel settore dei servizi alle imprese (1,1%) e nell’industria in senso stretto (0,45%), contro una media dello 0,35%.
=> Start-up innovative: i finanziamenti 2016
Imprenditoria femminile
Per quanto riguarda l’imprenditoria femminile:
- le startup con una compagine societaria a prevalenza femminile sono 730, pari al 13,4% del totale delle startup innovative, contro il 16,7% del totale delle società di capitali femminili sul totale delle società di capitali;
- le società in cui almeno una donna è presente nella compagine societaria sono 2.416 (44,4% del totale startup, quota inferiore a quella delle società di capitali con presenza femminile, 49,9%).
Imprenditoria giovanile
Per quanto riguarda l’imprenditoria giovanile (under 35):
- le startup a prevalenza giovanile sono 1.207, il 22,2% del totale, contro il 6,4% delle società di capitali con prevalenza giovanile;
- le società in cui almeno un giovane è presente nella compagine societaria sono 2.108 (38,8% del totale startup, contro un rapporto del 13,1% se si considerano le società di capitali con presenza giovanile).
Imprenditoria straniera
Per quanto riguarda l’imprenditoria straniera:
- le startup con una compagine societaria a prevalenza straniera sono 130, il 2,4% del totale,contro il 4,2% delle società di capitali estere (4,2%);
- le società in cui almeno uno straniero è presente sono 670, il 12,3% del totale, contro il 10,4% delle società di capitali con presenza straniera.
Analisi territoriale
A livello territoriale:
- la Lombardia è la regione che ospita il numero maggiore di startup innovative (1.183, pari al 21,8% del totale);
- il Trentino-Alto Adige è la regione con la più elevata incidenza di startup in rapporto alle società di capitali con 96 startup ogni 10mila società di capitali;
- in valore assoluto Milano è la provincia che ospita il numero maggiore di startup innovative (802, pari al 14,8% del totale).
Dimensione aziendale
A livello dimensionale:
- le 2.261 startup con dipendenti impiegano a fine dicembre 20151 6.524 persone, in aumento di 1.173 unità rispetto a fine settembre, +21,9%;
- in media vengono occupati 2,9 dipendenti per ogni impresa;
- almeno la metà delle startup con dipendenti impiega al massimo due dipendenti;
- sono 21.118 i soci nelle 5.304 startup innovative con almeno un socio (in aumento di 1.161 unità rispetto a fine dicembre, +5,8%);
- in media ogni startup presenta 4 soci, la metà ne presenta un massimo di 3, si tratta di valori superiori rispetto a quelli del complesso delle società di capitali.
=> Startup innovative, incentivi fiscali 2016
Fatturato
A livello di fatturato:
- il valore della produzione media è pari a 116mila euro;
- metà delle imprese ha prodotto nel 2014 fino a poco più di 22mila euro;
- l’attivo è pari in media a circa 220mila euro a impresa, ma per la metà delle startup innovative per cui è stato possibile rilevare tale valore, esso si posiziona a poco più di 63mila euro;
- complessivamente, le startup innovative hanno registrato una produzione pari a poco più di 328 milioni di euro nel 2014;
- il reddito operativo complessivo è negativo per poco più di 61 milioni di euro;
- il rapporto delle immobilizzazioni sull’attivo patrimoniale è pari al 29,7%;
- nel 2014, prevale la quota percentuale di startup innovative che registra una perdita, 56,8% contro la restante quota (43,2%) che segnala un utile di esercizio.
Startup VS società di capitali
Rispetto alle altre società di capitali:
- gli indicatori di redditività ROI e ROE delle startup innovative registrano valori negativi, ma se ci si riferisce soltanto alle imprese in utile, gli indici sono sensibilmente migliori;
- la struttura finanziaria delle startup innovative è lievemente migliore, ma per le startup in utile la situazione finanziaria è peggiore della media delle società di capitali;
- per ogni euro di produzione le startup innovative generano in media 15 centesimi di valore aggiunto, un dato più basso di quello delle società di capitali (21 centesimi). Le startup in utile generano più valore aggiunto rispetto alle società di capitali (33 centesimi contro 21).