Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, è il nuovo ministro agli Affari Europei, con delega al PNRR. Era il candidato indicato come più probabile ed è proprio lui a prendere il posto di Raffaele Fitto, diventato Vicepresidente e Commissario UE.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto di nomina, e il neo ministro ha già prestato giuramento al Quirinale, per cui è ufficialmente in carica. Il suo è un ministero senza portafoglio, che gestisce Affari Europei, PNRR, Politiche di Coesione. In realtà sotto la guida di Fitto il ministero gestiva anche le politiche per il Sud, ma questa delega viene ora attribuita direttamente alla presidenza del consiglio.
La premier, Giorgia Meloni, nel rivolgere i consueti auguri di buon lavoro, lo definisce «un politico di grande esperienza e capacità» che «ha saputo dimostrare in questa Legislatura il suo valore e la sua competenza, guidando il principale partito di maggioranza a Montecitorio».
Fra i fondatori di Fratelli d’Italia, ha alle spalle una lunga esperienza politica iniziata a 20 anni come consigliere comunale dell’allora MSI. Fedelissimo della premier, è alla sesta legislatura parlamentare, eletto nel collegio uninominale di Piacenza, città nella quale è nato.
Lasciando l’incarico di capogruppo dei deputati di FdI, al suo posto in questo ruolo viene designato l’attuale viceministro ai Trasporti, Galeazzo Bignami. In vista, quindi, c’è un’altra nomina all’interno dell’esecutivo.
