Nella giornata di martedì 5 novembre 2024 è in corso uno sciopero nazionale dei treni di 8 ore che interessa il personale viaggiante di Trenitalia, Tper, Italo e Trenord, dalle 9:0 0alle 17:00.
L’astensione, proclamato dalle principali sigle sindacali del settore ferroviario (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl, Fast e Orsa) riguarda tutto il personale mobile e rischia di compromettere seriamente la circolazione ferroviaria in tutta Italia, con disagi significativi nelle principali stazioni ferroviarie come Roma Termini e Milano Centrale.
Le ragioni dello sciopero
L’agitazione è stata indetta in seguito a una serie di episodi di violenza contro il personale ferroviario, culminati con l’aggressione a un capotreno a bordo del treno regionale 12042 sulla tratta Genova Brignole-Busanna.
Secondo i sindacati, si è assistito a una “escalation di violenza” negli ultimi mesi, senza interventi adeguati da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza del personale viaggiante.
Le sigle sindacali hanno proclamato lo sciopero di 8 ore per richiedere “un’azione urgente e risolutiva” a tutela dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori.
Disagi e cancellazioni nelle principali stazioni
Le ripercussioni dello sciopero sono particolarmente evidenti nelle grandi stazioni ferroviarie come Roma Termini e Tiburtina, dove molti treni sono stati cancellati o hanno subito ritardi anche prima dell’inizio dello sciopero.
A Termini, sono stati cancellati diversi treni Italo in partenza per Milano, mentre altri treni Frecciarossa e dei servizi regionali registrano ritardi che arrivano fino a 60 minuti. A Roma Tiburtina, la situazione è critica soprattutto per i pendolari, con numerose corse cancellate, in particolare quelle verso l’aeroporto di Fiumicino. Le difficoltà non si limitano ai soli collegamenti regionali, poiché anche il servizio Leonardo Express, che collega Roma Termini con l’aeroporto, sta subendo ritardi e cancellazioni.
A Milano, sono a rischio i treni regionali e suburbani e il servizio aeroportuale in tutta la Lombardia: Trenord ha comunicato che ci saranno cancellazioni e variazioni di percorso.
Treni garantiti e fasce orarie di garanzia
Non sono coinvolte dallo sciopero le fasce di garanzia, dalle 06.00 alle 09.00 e dalle 18.00 alle 21.00. Arrivano inoltre alla destinazione finale i treni con orario di partenza antecedente alle ore 09.00 e orario di arrivo alla destinazione finale entro le 10.00.
Trenitalia e Trenord ricordano che i treni regionali sono garantiti nelle fasce di maggiore affluenza, dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00, come previsto dalla normativa sui servizi essenziali. I treni in viaggio al momento dell’inizio dello sciopero proseguiranno fino alla prima fermata raggiungibile entro un’ora dall’inizio dello sciopero. Tuttavia, non ci sono garanzie di ripartenza per quei treni che dovessero subire ritardi significativi.
Sul sito di Trenitalia è disponibile la lista completa dei treni garantiti anche per le tratte a lunga percorrenza, mentre Italo non ha ancora pubblicato l’elenco ufficiale dei treni assicurati. Trenord ha confermato che l’Eurocity Monaco-Bologna-Rimini in partenza alle 9:34 e il Rimini-Bologna-Monaco delle 10:34 saranno garantiti.
Rimborsi e riprogrammazione dei viaggi
Trenitalia offre la possibilità di richiedere un rimborso del biglietto per i treni cancellati a causa dello sciopero.
- Intercity e Frecce: fino all’ora di partenza del treno prenotato.
- Treni regionali: fino alle ore 24:00 del 4 novembre.
In alternativa, i passeggeri possono riprogrammare il loro viaggio, prenotando su un treno disponibile non appena possibile, compatibilmente con la disponibilità di posti a bordo.
Prossimo sciopero: 8 novembre 2024
Oltre all’agitazione di oggi, è previsto un ulteriore sciopero del trasporto pubblico per venerdì 8 novembre 2024, che coinvolgerà tutto il trasporto pubblico locale, senza fasce di garanzia. Si attendono ulteriori dettagli sulla mobilitazione.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti in tempo reale sulla situazione dei treni, i viaggiatori possono contattare il numero verde gratuito di Trenitalia, 800 89 20 21, o consultare il sito web delle rispettive compagnie ferroviarie per verificare eventuali variazioni e cancellazioni.