Tra gli esponenti del Governo Meloni si fa strada l’ipotesi di introdurre in Manovra una nuova misura volta sia a ridurre le tasse per le famiglie numerose sia a incentivare la natalità.
La misura richiederebbe tra 5 e 6 miliardi di euro ed era stata già avanzata dallo stesso Giorgetti in fase di definizione della Legge di Bilancio 2024.
Tasse 2025 legate al reddito e ai figli
Come ipotizzato dal Ministro Giancarlo Giorgetti, la Legge di Bilancio 2025 potrebbe contenere come grande novità quella dell’introduzione di un quoziente familiare per accedere alle detrazioni fiscali, in modo da agevolare i nuclei familiari più numerosi stabilendo di contro un tetto massimo alle detrazioni IRPEF che tenga conto del reddito così come del numero dei figli.
Quoziente familiare per le detrazioni IRPEF
In cosa consiste? Si tratterebbe di introdurre una progressione per quanto concerne il diritto alle detrazioni, secondo una scala di valori che potrebbe essere articolata nel modo seguente:
- partendo da 2.500 euro per il primo figlio,
- 5.000 euro a partire dal secondo figlio,
- 10.000 a partire dal terzo.
Attenzione: è bene ricordare che al momento si tratta solo di ipotesi al vaglio e che ancora non vi è nulla di certo, se non gli orientamenti di Governo. Che in effetti vanno in questa direzione. Ma per avere certezze è necessario attendere la presentazione della bozza di Legge di Bilancio.
Governo: incentivi contro il calo demografico
Varare un piano economico per rimettere la famiglia al centro della società, in ogni caso, è sempre stato uno degli obiettivi primari del Governo di Giorgia Meloni, che fin dalla presentazione del suo programma sottolineava l’importanza di “uscire dalla glaciazione demografica” agendo su più fronti.
Non da ultimo, rimodulando gli importi dell’Assegno unico e universale, supportando le giovani coppie che accendono un mutuo per la prima casa e lavorando per l’introduzione del quoziente familiare.
La Manovra 2025 potrebbe dunque essere il momento per introdurre quest’ultima riforma, che assieme a quella dell’AUU potrebbe essere la grande novità della prossima Legge di Bilancio.