Un’impresa vitivinicola che ha offerto lavoro a richiedenti asilo, una pasticceria che impiega vittime di violenza e persone con disabilità, una startup di viaggi dedicata a persone con fragilità: sono le attività imprenditoriali che hanno ricevuto dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, l’onorificenza al Merito della Repubblica Italiana per l’impegno civile e sociale.
Tra i 30 riconoscimenti assegnati, infatti, ci sono realtà del mondo produttivo, che si sono contraddistinte per avere promosso un’imprenditoria etica.
Vediamo quali sono e con quale motivazione hanno ricevuto l’onorificenza, consegnata in una cerimonia al Quirinale il prossimo 20 marzo.
Richiedenti asilo alla Arnaldo Caprai
Marco Caprai, 60 anni, Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, è stato premiato per aver offerto lavoro nella sua azienda vitivinicola a persone immigrate. Imprenditore marchigiano, titolare e amministratore delegato dell’azienda di famiglia fondata dal padre Arnaldo (fra i vini più noti, il Sagrantino di Montefalco), «ha dato la possibilità ad oltre 200 persone richiedenti asilo, di trovare un impiego presso la cantina della sua attività».
Per questa attività aveva già ricevuto il riconoscimento dell’UNHCR per l’Italia, l’agenzia ONU per i rifugiati. L’impegno per l’inserimento di immigrati nel mondo del lavoro è iniziato nel 2016, in collaborazione con la Caritas di Foligno.
Virgola, la pasticceria inclusiva dello chef stellato
Nicola Di Lena, 42 anni, Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana ha ricevuto l’onorificenza per aver avviato un’attività imprenditoriale etica volta ad includere persone con differenti disabilità.
Chef stellato del Mandarin Seta di Milano, nel 2022 ha lasciato il capoluogo lombardo per tornare nella regione in cui è cresciuto e aprire la pasticceria “Virgola”, a San Vito dei Normanni. Un progetto che offre lavoro a persone con disabilità e vittime di violenza.
Travelin, startup per viaggi senza barriere
Marta Grelli, 26 anni, Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, è stata scelta per aver ideato una piattaforma informatica orientata a consigliare e semplificare i viaggi e gli spostamenti delle persone con diversi gradi di abilità.
La startup si chiama Travelin, consente di programmare un viaggio a persone con fragilità, selezionando le proprie esigenze in base alle quali si ottengono consigli, mete e informazioni sui costi.
Come sintetizza il comunicato del Quirinale, la piattaforma «offre l’opportunità a persone diversamente abili di poter viaggiare in modo consapevole conoscendo i posti più adatti alle proprie esigenze».