Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha presentato la nuova struttura che prende forma in seguito all’iter di riorganizzazione avviato lo scorso dicembre, conducendo a nuove nomine dirigenziali a capo delle specifiche divisioni dipartimentali.
In base alla nuova struttura sono previsti 4 dipartimenti e 9 direzioni generali.
I dipartimenti sono dedicati ciascuno a una mission precisa:
- Politiche per le imprese, guidato da Amedeo Teti e chiamato a garantire gli strumenti necessari per realizzare gli investimenti;
- Digitale, connettività e nuove tecnologie, guidato da Eva Spina per fornire supporto con le tecnologie fondamentali per le transizioni digitale e green;
- Mercato e tutela, con a capo Amedeo Teti, per gestire gli strumenti di tutela e di dare regole certe nella competizione;
- Servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza, guidato da Benedetto Mineo per fornire una presenza sul territorio con l’obiettivo di avvicinare quotidianamente alle imprese le opportunità e gli strumenti del MIMIT.
Il Ministero mira in questo modo a rispondere meglio alle esigenze delle imprese e attuare la Legge sul Made in Italy a supporto delle eccellenze produttive italiane, degli investimenti e dell’occupazione.
Tutti i dettagli e i contatti della nuova struttura sono disponibili a questo link.