Giunge al capolinea il Reddito di Cittadinanza, che da gennaio 2024 è sostituito dall’Assegno di Inclusione. Per la maggior parte dei beneficiari, la ricarica RdC è già un ricordo, perché sono terminate le sette mensilità previste.
Gli occupabili possono richiedere all’INPS la verifica del diritto al SFL (Supporto Formazione e Lavoro), indennità mensile di 350 euro (D.L. 48/2023), erogata per un massimo di un anno a chi frequenta corsi offerti dal portale SIISL, con la possibilità di ricevere anche offerte di lavoro.
Una piccola fetta di titolari RDC riceverà invece l’ultimo accredito del sussidio prima della sua abolizione.
Chi continua a prendere il Reddito di Cittadinanza?
Il Reddito di Cittadinanza continuerà ad essere erogato fine a fine anno alle persone in situazioni di disagio sociale, come:
- persone over 60;
- persone con disabilità;
- soggetti assistiti dai servizi sociali;
- soggetti non occupabili;
- nuclei familiari con minori.
Quando arrivano RdC e PdC a dicembre?
Molte persone si stanno chiedendo se il pagamento di RdC e PdC avverrà in anticipo a dicembre, a causa delle festività natalizie. L’accredito della mensilità di dicembre per la Pensione e il Reddito di Cittadinanza è previsto prima di Natale, per gli ultimi beneficiari della misura prima dell’entrata in vigore dell’Assegno di Inclusione.
Quanto tempo ho per spendere i soldi del Reddito di Cittadinanza?
Ricordiamo che la ricarica della card RdC può essere spesa entro la fine del mese solare successivo a quello a cui si riferisce il pagamento.
Quando arriva il nuovo SFL?
Per quanto riguarda il nuovo Supporto per la Formazione e il Lavoro, gli accrediti sono partiti a settembre e anche a dicembre vengono accreditati secondo le seguenti scadenze:
- A partire dal 15 dicembre per le domande presentate nel corso del mese di novembre, che hanno maturato le condizioni dopo il 15 dello stesso mese.
- A partire dal 27 dicembre per le domande presentate a dicembre, entro il 15.
=> SFL: come funziona il Supporto Formazione e Lavoro
Per poter beneficiare di questo nuovo ammortizzatore sociale è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 59 anni e trovarsi in condizione di disoccupazione involontaria. È inoltre richiesto un valore dell’ISEE familiare inferiore a 6mila euro. Il SFL non è compatibile con altri strumenti pubblici di sostegno al reddito come il RdC e il PdC, ma sarà compatibile con l’Assegno di Inclusione nel 2024 per i soggetti in condizione di fragilità.