Con il disco verde del Ministro Raffaele Fitto, ha preso il via la modifica di 10 dei 27 obiettivi del PNRR italiano, aprendo la strada a un restyling strettamente legato alla concessione delle risorse per la quarta tranche, pari a 16 miliardi di euro.
La Cabina di Regia sul Recovery Plan ha approvato nei giorni scorsi le variazioni al testo originario del PNRR: saranno presto presentate alla Commissione UE con la motivazione di evitare lungaggini e agevolare la fase di verifica della quarta rata.
Proposte di modifica obiettivi PNRR
Si tratta di correzioni di natura tecnico-amministrativa e di merito, relative a 10 obiettivi intermedi collegati proprio alla quarta rata del finanziamento europeo. Le rimodulazioni coinvolgono una pluralità di Ministeri:
- progetto Cinecittà per lo sviluppo dell’Industria Cinematografica, che cambia nome da Istituto Luce Studios a Cinecittà;
- investimento sui satelliti, che viene ridefinito al fine di evitare sovrapposizioni con altri investimenti privati nel campo dell’Internet of Things;
- asili nido, con la richiesta di avere più tempo per emanare bandi ad hoc;
- treni e rinnovo del parco ferroviario per il trasporto regionale, in previsione di chiarimenti inerenti alla composizione dei convogli da acquistare;
- idrogeno, relativamente alla sperimentazione nel settore della mobilità ferroviaria;
- caldaie, con il via libera alla rendicontazione delle caldaie a condensazione a gas in sostituzione delle caldaie a minore efficienza nell’ambito dell’Ecobonus;
- colonnine di ricarica, con l’indizione di nuove gare considerando il risultato insufficiente dei bandi precedenti;
- industria hard to abate,(niente gas naturale per la produzione di idrogeno nella riduzione diretta del ferro);
- terzo settore, modificando le soglie relative agli avvisi dei progetti di intervento per contrastare la povertà educativa nel Mezzogiorno;
- imprese femminili, con la modifica del traguardo dell’investimento “Creazione di imprese femminili” e l’eliminazione del riferimento a specifici strumenti finanziari di supporto.