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Benzinai: prezzi dei carburanti esposti dal 1° agosto

di Alessandra Gualtieri

Pubblicato 28 Luglio 2023
Aggiornato 31 Luglio 2023 08:39

Dal 1° agosto scatta l'obbligo di esposizione e comunicazione dei prezzi medi dei carburanti praticati al pubblico: tutte le novità e le istruzioni.

Dopo che il Tar del Lazio ha bocciato la richiesta di sospensiva dei benzinai, dal 1° agosto 2023 entra regolarmente in vigore il nuovo obbligo di esposizione dei prezzi medi da parte dei gestori di impianti di distribuzione di carburante.

Lo scopo è combattere le speculazioni sui prezzi alla pompa, che in autostrada hanno raggiunto i 2,5 euro al litro per la benzina verde.

In mostra prezzi alla pompa e prezzi nazionali

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato apposita circolare con tutti i chiarimenti e le istruzioni del caso per i benzinai.  Il provvedimento esplicita le modalità di attuazione delle regole previste dal DM 31 marzo 2023 sull’esposizione da parte dei benzinai dei prezzi applicati alla pompa rispetto a quelli medi praticati a livello nazionale.

I prezzi di benzina, diesel ed altri carburanti in vendita (indicando, con pari dimensione, le cifre decimali fino alla terza) vanno esposti in bella vista tramite cartelloni nei distributori nel seguente ordine dall’alto verso il basso:

  • gasolio,
  • benzina,
  • GPL,
  • metano.

Per quanto viga l’obbligo di esposizione nei distributori, sulle caratteristiche e sulle modalità di realizzazione dei cartelloni viene tuttavia lasciata agli operatori ampia libertà di posizionamento.

Per quanto riguarda invece gli orari, cartelloni con i prezzi medi vanno esposti:

  • entro le 10:30 se l’apertura è precedente o contestuale alle 8:30 oppure in caso di apertura h24;
  • entro due ore dall’apertura negli altri casi.

Ogni giorno i prezzi online sul sito del Ministero

Dal 24 luglio 2023 è fatto obbligo, per i gestori di impianti di carburante, di comunicare ogni settimana le variazioni dei prezzi, anche in diminuzione ed anche senza. variazioni. Diversamente, scatta l’obbligo immediato per:

  • comunicazione iniziale di apertura di nuovo impianto per chi non è già accreditato;
  • comunicazione preventiva o contestuale di tutte le variazioni.

Per quanto riguarda la trasmissione dei dati dall’esercente al Ministero tramite portale Osservaprezzi Carburanti, il provvedimento chiarisce le tempistiche e le modalità di comunicazione dei prezzi applicati. Se un esercente eroga carburante esclusivamente in modalità servito, ha l’obbligo di comunicarne i prezzi. Se eroga carburante anche self-service, ha solo l’obbligo di comunicare i prezzi self-service.

I dati aggregati (nazionali per i distributori su autostrade e regionali per gli altri) saranno resi disponibili online, in formato aperto, ogni mattina in una sezione specifica del sito MIMIT.

  • I prezzi medi saranno pubblicati sul sito MIMIT (www.mimit.gov.it)
  • I prezzi dei benzinai saranno pubblicati sul Portale Osservaprezzi Carburanti (carburanti.mise.gov.it).

La Circolare con tutte le istruzioni

I distributori possono trovare tutte le indicazioni del caso nella Circolare MIMIT del 6 luglio 2023, che detta le regole operative per ottemperare ai dettami del DM 31 marzo 2023.

In particolare, la circolare analizza le seguenti disposizioni.
  • Obbligo di comunicazione dei prezzi (articolo 3)
  • Pubblicazione dei prezzi medi e caratteristiche e modalità di esposizione dei cartelloni (articolo 6 e articolo 7)
  • Vigilanza e sanzioni (articolo 8)
  • Decorrenza e abrogazioni (articolo 4, articolo 6, articolo 7 e articolo 9)