PNRR in ritardo: sostituire i progetti con opere realizzabili

di Teresa Barone

12 Giugno 2023 11:02

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OCSE: i ritardi nell’attuazione del PNRR rischiano di limitare la crescita del PIL italiano, cambiare obiettivi irrealizzabili con progetti fattibili.

Il ritardo nella realizzazione dei progetti previsti dal PNRR rischia di ripercuotersi negativamente sull’economia nazionale, tanto da mettere a rischio anche la crescita del PIL.

A lanciare l’allarme è stato nei giorni scorsi l’OCSE, nel suo Economic Outlook di giugno 2023.

L’L’Organizzazione per la Cooperazione e lo sviluppo economici (OECD) ritiene che, per evitare il peggio, sia fondamentale non soltanto accelerare l’attuazione del PNRR ma anche e soprattutto sostituire i progetti irrealizzabili con altre iniziative che siano effettivamente praticabili.

La spesa sui fondi del Next Generation EU stimata alla fine del 2022 era il 50% al di sotto dei piani iniziali.

Oltre a rimpiazzare i progetti in stallo è determinante rafforzare la capacità della Pubblica Amministrazione di attuare concretamente i progetti di spesa pubblica previsti dal PNRR, includendo programmi focalizzati sulle infrastrutture mirate a facilitare la transizione digitale e green.

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Solo una piena attuazione dei piani di riforme strutturali e di investimento pubblico potrebbero effettivamente incrementare il PIL nazionale a lungo termine, avendo come riscontro anche la riduzione della pressione sull’incidenza del debito.