In scadenza a fine anno il Bonus veicoli sicuri 2023, che consente di accedere ad un rimborso pari a 9,95 euro per la revisione auto e moto obbligatoria, effettuata nel corso dell’anno o in quello precedente. È possibile richiedere un solo contributo per un solo veicolo, una sola volta, e per tutta la durata dell’iniziativa (2021/2023).
Vediamo brevemente come funziona e come ottenere il contributo statale a parziale contributo della spesa sostenuta.
Cos’è il Bonus Veicoli Sicuri o Bonus Revisione Auto e Moto
Il Bonus Revisione Auto 2023 o Bonus Veicoli Sicuri è stato istituito successivamente all’aumento stabilito – a partire dal 1° novembre 2021 pari alla stessa cifra del rimborso stesso – sulla tariffa per la revisione obbligatoria dei veicoli a motore e rimorchi, di cui all’articolo 80 del Codice della strada (Dlgs 30 aprile 1992 n. 285).
Bonus Veicoli Sicuri e Bonus Revisione Auto 2023: sono la stessa cosa?
Sì: il Bonus veicoli sicuri, più comunemente noto come bonus revisione auto, è il contributo istituito dalla Manovra 2021 (Legge 30 dicembre 2020 n. 178) all’articolo 1, comma 706.
Chi ha diritto al Bonus Revisione Auto e Moto?
Il Bonus Veicoli sicuri spetta ai proprietari di veicoli a motore (auto e moto ad esempio) che dal 1° novembre 2021 e per i successivi tre anni sottopongono la propria vettura a revisione obbligatoria. Il contributo spetta una sola volta nel triennio ed è erogato fino ad esaurimento risorse, pari a 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.
A quanto ammonta il Bonus Veicoli Sicuri?
Il contributo pari a 9,95 euro si riferisce alla revisione auto obbligatoria (di cui all’art. 80, comma 8, del Codice della strada), che oggi costa 54,95 euro mentre, se effettuata in un centro privato, si devono aggiungere anche l’IVA al 22% e la tariffa della motorizzazione (10,20 euro) oltre alle spese postali (1,78 euro) per un costo complessivo di 79,02 euro.
Fino a quando si può fare richiesta?
Il Bonus Revisione Auto si può richiedere dal 3 aprile 2023 per le spese sostenute in corso d’anno, mentre fino al 3 marzo 2023 si poteva chiedere ‘per le revisioni 2022. La scadenza dell’iniziativa è fissata in via definitiva al 31 dicembre 2023.
Come si richiede il Bonus Revisioni Auto e Moto?
Per ottenere il rimborso sulla revisione auto bisogna registrarsi sulla piattaforma ufficiale del Ministero dei Trasporti (www.bonusveicolisicuri.it), tramite SPID di secondo livello, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta d’Identità Elettronica).
Nella domanda bisogna indicare:
- Numero di targa del veicolo (per le minicar 50cc è necessario inserire il CIC riportato sulla carta di circolazione e selezionare la categoria Ciclomotore) intestato al richiedente – in caso di problemi in fase di inserimento della targa, è necessario rivolgersi all’UMC (Ufficio della Motorizzazione Civile)
- Data della revisione obbligatoria
- Codice IBAN per l’accredito
- Cognome e nome dell’intestatario o co-intestatario del conto (deve coincidere con il richiedente o con la denominazione sociale in caso di incaricato di società) ed email di contatto.
NB: in caso di veicolo cointestato il rimborso deve essere richiesto dal primo co-intestatario sulla carta di circolazione.
In caso di errori, è possibile eliminare la richiesta entro 3 giorni dall’inserimento e inserire successivamente una nuova domanda corretta.
Bonus Veicoli Sicuri: quando arriva?
Il rimborso dell’extra costo sulla revisione auto è effettuato dopo la verifica dei dati inseriti. E’ possibile controllare lo stato di avanzamento della pratica dalla piattaforma stessa, utilizzando eventualmente il codice fornito al momento della domanda per ottenere assistenza in caso di bisogno.