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Flat tax: i pro e contro della riforma sul Settimanale di PMI.it

di Alessandra Gualtieri

15 Novembre 2022 11:30

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La riforma della flat tax tra luci e ombre: analisi dei pro e contro nell'approfondimento di Giuseppe Pizzonia sul Settimanale di PMI.it.

Il governo sta studiando l’innalzamento della soglia di reddito per la flat tax dei forfettari, con grande interesse da parte delle Partite IVA  che ne andrebbero a a beneficiare. Tuttavia, considerata la non progressività della tassa piatta, economisti ed esperti si dividono su questo dibattuto tema.

In alcuni casi le valutazioni sono piuttosto tranchant, così come quella di Giuseppe Pizzonia, Docente di diritto tributario ed opinionista per il nostro Settimanale (disponibile ogni venerdì in edicola ed online).

Secondo Pizzonia, la tassa piatta non è equa ed è anche irrazionale. In un interessante approfondimento, ci spiega la differenza tra la vera flat tax e quella invece adottata in Italia per la tassazione agevolata dei contribuenti in regime forfettario.

Alle motivazioni “tecniche” si associano anche valutazioni di scenario, in cui si pone a confronto la tassazione di alcuni redditi in misura proporzionale e con aliquote vantaggiose rispetto al sistema delle aliquote progressive a cui sono soggetti tutti gli altri, in un contesto agitato anche dal fenomeno del fiscal drag riacceso dall’inflazione in corsa.

Non solo: anche per le Partite IVA forfettarie, la flat tax al 15% ci sono delle trappole nascoste di cui tenere conto, per evitare effetti paradossali e distorsivi del regime e per considerare le ricadute di una misura che rischia anche di frenare la crescita dimensionale delle attività professionali, creando falsi minimi seriali, motivati dall’incentivo di un regime fiscale più conveniente.

Nell’articolo di Pizzonia si ripercorrono anche le proposte di riforma della Flat tax mai attuate e quelle che hanno animato la campagna elettorale degli ultimi mesi. A pochi giorni dalla presentazione della Legge di Bilancio 2023, pertanto, sembra fondamentale porre l’attenzione su scelte politiche e misure fiscali che potranno condizionare l’economia del Paese da qui ai prossimi mesi e anni.