Approvata in via definitiva in Senato la legge di conversione del Decreto Aiuti bis. Dopo le modifiche parlamentari, il testo risulta composto da 72 articoli (dai 44 del provvedimento originario) suddivisi in otto capi:
- (articoli da 1 a 12), in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti;
- (articoli 13-15), con misure per l’emergenza idrica;
- (articoli 16-19), con misure riguardanti le regioni e gli enti territoriali;
- (articoli 20-28), in materia di politiche sociali e salute e accoglienza;
- (articoli da 29 a 37-quater), in materia di agevolazioni alle imprese, investimenti in aree di interesse strategico e contratti pubblici;
- (articoli da 38 a 39-bis), in materia di istruzione e università;
- (articoli da 40 a 41-bis), in materia di giustizia;
- (articoli 42-44), con le disposizioni finanziarie e finali (Atto Senato 2685-B).
Tra le novità fiscali, ci sono le modifiche alla disciplina dei bonus edilizi (responsabilità in solido per fornitori che hanno applicato lo sconto in fattura e per i cessionari del credito solo in caso di concorso in violazione con dolo o colpa grave), l’estensione della rottamazione delle liti tributarie pendenti, i contributi a fondo perduto per piscine e strutture sportive, la proroga dello sconto alla pompa per i carburanti, la soglia di impignorabilità delle pensioni innalzata a mille euro.
Vediamo i dettagli.
Le principali misure fiscali del DL Aiuti bis
Tra misure originarie e nuove disposizioni, ecco le principali novità del decreto convertito in legge.
Caro carburanti
Prosegue la riduzione delle aliquote di accisa a 478,40 euro per mille litri (benzina), 367,40 euro per mille litri (oli da gas o gasolio usato come carburante), 182,61 euro per mille chilogrammi (gas di petrolio liquefatti usati come carburanti), zero euro per metro cubo (gas naturale usato per autotrazione); applicazione IVA al 5% per il gas naturale usato per autotrazione.
Nel frattempo, è stata disposta fino al 17 ottobre la proroga di tali misure per ridurre il prezzo finale alla pompa per benzina, diesel, Gpl e metano per autotrazione.
Impignorabilità pensioni
Elevata la soglia di impignorabilità della pensione e delle indennità analoghe o di altri assegni di quiescenza: non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente al doppio della misura massima mensile dell’assegno sociale, con un minimo di 1.000 euro.
Contributi Sport
Contributi a fondo perduto per associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi colpite dalla crisi dell’energia. Vi sono destinati 50 milioni di euro per il 2022: una parte (fino al 50%) è riservata ai gestori di piscine. Entro 30 giorni, un decreto definirà le modalità e i termini di presentazione delle domande.
Cessione dei crediti
Responsabilità in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionari del credito solo in presenza di concorso nelle violazioni, attuato con dolo o colpa grave. La novità si applica a tutti i crediti connessi al Superbonus 110% e, per quanto riguarda gli altri bonus edilizi, a quelli successivi all’emanazione del provvedimento attuativo del DL 157/2021, quindi a quelli soggetti a visti di conformità, asseverazioni e attestazioni.
La limitazione della responsabilità è possibile anche in riferimento ai crediti sorti prima che venissero introdotti gli obblighi documentali (12 novembre 2021), a condizione che il cedente fornitore non sia un soggetto “qualificato” (banche, intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario, imprese di assicurazione autorizzate a operare in Italia) e acquisisca ora per allora, il visto di conformità e l’asseverazione di congruità delle spese.
Giustizia tributaria
Definizione agevolata dei giudizi tributari pendenti in Corte di Cassazione (articolo 5, legge 130/2022): eliminato il limite temporale del 15 luglio 2022 per individuare i procedimenti ammissibili alla rottamazione, esteso ai procedimenti il cui ricorso per Cassazione sia stato notificato alla controparte entro il 16 settembre 2022 in assenza di sentenza definitiva. La norma permettere di chiudere la vertenza, su istanza degli interessati entro il 16 gennaio 2023 su apposito modello, nei casi in cui l’Agenzia delle Entrate risulti soccombente, pagando dal 5% al 20% del valore della controversia.
Altre misure di rilievo
Oltre al nutrito corpo di misure contro il caro energia per famiglie e imprese, nella legge di conversione del Decreto Aiuti bis ci sono anche:
- l’installazione su terrazzi e balconi di vetrate amovibili in edilizia libera;
- la proroga del diritto al lavoro agile per fragili e genitori di figli fino a 14 anni
- la procedura semplificata per lo smart working senza accordo individuale per i dipendenti privati fino a fine anno.
- la stabilizzazione degli assunti per il PNRR nella PA per l’attuazione dei progetti,
- la sostituzione della figura del docente esperto con una incentivazione salariale.