Il Ministero dell’Istruzione ha confermato che il regime di restrizioni Covid e l’obbligo di vaccino per il personale scolastico decade il 31 agosto. Dal 1° settembre, con l’avvio del nuovo anno scolastico 2022/2023 decadono gli adempimenti, salvo ulteriori provvedimenti governativi.
I chiarimenti sono stati forniti con la nota 1998 del 19 agosto, in riferimento agli obblighi di cui all’art. 4-ter.1 del DL 44/2021 modificato dall’art. 8, del DL 24/2022. Si completa così il quadro delle regole sulla gestione del rischio contagio da Coronavirus fornite dall’ISS, nel quale sono riportate le indicazioni in tema di mascherine (serviranno soltanto nei casi altamente a rischio) per il prossimo anno scolastico.
Per quanto riguarda invece l’obbligo vaccinale a carico di tutto il personale scolastico, in vigore fino al 15 giugno 2022 e con riguardo al personale docente ed educativo (art. 4-ter.2 del DL 44/2021), si conferma la decadenza della disciplina particolareggiata per lo svolgimento della prestazione lavorativa, che prevedeva la vaccinazione quale:
requisito essenziale per lo svolgimento delle attività didattiche a contatto con gli alunni da parte dei soggetti obbligati.
Significa che il dirigente scolastico non è più tenuto di utilizzare il docente inadempiente in attività di supporto alla istituzione scolastica per l’anno scolastico 2022/2 023.
Al momento, non ci sono indicazioni governative in base alle quali il Piano per la prosecuzione delle attività scolastiche, educative e formative nelle istituzioni del sistema nazionale di istruzione possa essere rinnovato, nonostante la minaccia Covid non sia affatto esaurita. né si ravvisano nuove indicazioni vaccinali per l’autunno.
Fino al 31 dicembre 2022, il Ministro della Salute potrà comunque, eventualmente, adottare nuove linee guida e protocolli. Insomma, se ne parla con il prossimo Governo.