Lo diffusione del Covid-19 continua ad essere importante e a far preoccupare l’Europa- è la sotto-variante Ba.5 di Omicron (cosiddetta Omicron 5).
Dopo Portogallo, Francia e Germania potrebbe arrivare in Italia assieme ai primi vacanzieri, diventando prevalente nella prima estate senza green pass, come effetto delle vacanze “non controllate” di italiani all’estero e di stranieri in Italia. Secondo gli esperti, si tratta di una variante caratterizzata da un maggiore livello di contagiosità rispetto a tutte le altre. Anche per questo, si valuta la quarta dose a settembre, come vaccinazione bivalente.
Vediamo i dati aggiornati a giugno 2022, sui casi di Covid-19 nel mondo e in Europa.
Coronavirus nel mondo: i dati a giugno
I dati del Ministero della Salute segnalano che ad oggi la situazione globale è la seguente (Fonte: Health Emergency Dashboard, 2 giugno 2022 ore 7.38 PM):
- 528.275.339 casi confermati nel mondo dall’inizio della pandemia;
- 6.293.414 morti.
Alla data del primo giugno risultano somministrate 11.947.644.522 dosi di vaccino.
Coronavirus in Italia ed Europa: i dati a giugno
I dati pubblicati dal Ministero della Salute relativamente alle regioni OMS Europa (inclusa Italia, al 2 giugno) c’erano 222.084.793 casi confermati da inizio pandemia e 2.017.355 morti. Omicron è la variante di Coronavirus predominante in Italia. Iniziano a diffondersi anche le sotto-varianti Ba.4 e Ba.5, rispettivamente denominate Omicron 4 e Omicron 5. Secondo i dati dell’Istituto superiore di Sanità (ISS), in Italia le percentuali sono circa dello 0,47% e 0,41% rispettivamente, sul totale dei casi di Covid-19 nella Penisola.
In Europa, stando ai dati dell’Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria (Ukhsa), al 20 maggio la percentuale di Omicron 5, in Portogallo era del 37%, in Germania e Gran Bretagna all’1,28%, in Francia 0,88%, in Danimarca 0,41%.
Da quanto emerge delle elaborazioni GIMBE, il Paese più colpito dal Covid in Europa a giugno 2022 è il Portogallo, seguito da Gibilterra e Andorra. L’Italia si colloca al quinto posto, seguita a stretto giro dalla Germania.
Mappa del rischio UE e in Italia
La mappa del rischio Covid-19 degli Stati membri dell’UE, elaborata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, evidenzia una situazione in miglioramento, ma in l’Italia resta a rischio elevato.