Bonus Sociale prorogato per tre mesi e retroattivo da gennaio 2022: il nuovo Decreto Aiuti introduce un automatismo per l’accesso allo sconto in bolletta ai beneficiari sotto soglia ISEE, che al momento della presentazione della DSU potranno ottenere anche gli arretrati a partire da gennaio.
La misura è stata confermata dal Ministero dello Sviluppo Economico, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento approvato in Consiglio dei Ministri il 2 maggio. Vediamone i dettagli.
Bonus Sociale 2022
Fra le misure più importanti per le famiglie previste nel Decreto Aiuti c’è dunque il potenziamento del Bonus Sociale elettricità e gas per famiglie con ISEE fino a 12mila euro (oppure 20mila euro con almeno 4 figli) che automatizza gli sconti in bolletta per altri tre mesi e li rende retroattivi a partire da inizio anno per chi presenta una DSU per ottenere l’ISEE e dimostrare quindi il diritto al beneficio, che viene applicato in automatico senza bisogno di fare alcuna domanda.
Per le famiglie aventi diritto, è dunque previsto l’automatismo per i bonus sociali applicati sulle bollette elettriche, del gas e dell’acqua, con agevolazione riconosciuta retroattivamente.
Bonus Sociale con 12mila euro ISEE: per quanto dura?
Il Dl 21/2022 (articolo 6) ha previsto la soglia di accesso ad Bonus Sociale nella misura ISEE di 12mila euro (20mila euro con 4 figli), in via transitoria, fino al 31 dicembre 2022 (rispetto al tetto ordinario di 8.265 euro). Il Decreto Aiuti ha esteso questo nuovo tetto anche al primo trimestre dell’anno, con valore retroattivo a partire dal 1° gennaio 2022.
Bonus Sociale: per quali bollette vale?
Lo sconto per i beneficiari del Bonus Sociale, è relativo alla spesa sostenuta per utenze domestiche per la fornitura di elettricità e gas, anche per contratti di mercato libero e non solo per le offerte di energia stipulate con contratti in regime tutelato.
Bonus Sociale: a quanto ammonta lo sconto?
Lo sconto per la bolletta della luce è calcolato sulla spesa media di un utente tipo, rispettivamente al lordo e al netto delle imposte elettricità e gas, tenendo conto del numero dei componenti del nucleo familiare e, per quanto concerne il gas, anche della zona climatica di riferimento. Per il gas si aggiunge la variabile della zona climatica e dei servizi fruiti, per cui lo sconto va da un minimo di 62 euro ad un massimo di 816 euro.
Bonus Sociale: come si calcola lo sconto in bolletta?
Sommando la quota di Bonus ordinario (CCE) e la compensazione integrativa temporanea (CCI), si ottengono i seguenti sconti in bolletta elettrica: 165,60 euro per una famiglia con 1-2 componenti; 200,70 euro per 3-4 componenti e 235,80 euro per oltre 4 componenti. Per la bolletta del gas lo sconto massimo per famiglie fino a 4 componenti è di 571,50 euro, per famiglie numerose fino a 816,30 euro.
Chi ha diritto al Bonus Sociale?
Il Bonus sociale elettrico per i nuclei con ISEE fino a 12.000 euro (aumentato a 20mila euro per famiglie con almeno 4 figli) spetta anche ai titolari di Reddito di Cittadinanza (o Pensione di Cittadinanza) nonché ai cittadini che versano in gravi condizioni di salute e necessitano di apparecchiature elettromedicali.
Bonus Sociale: come fare domanda?
Per ottenere il bonus applicato in bolletta non serve fare domanda: il fornitore riconosce lo sconto in base alle indicazioni fornitegli da ARERA/Acquirente Unico in base ai dati ISEE presenti nella banca dati INPS. Chi rientra nella soglia di 12mila euro ISEE, ha diritto al Bonus Sociale per luce e gas dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022. Chi accede con il requisito del disagio fisico deve fare invece domanda al Comune tramite apposito modulo di richiesta.