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Imprese italiane e caro energia: aumenti in bolletta fino al 160%

di Teresa Barone

8 Marzo 2022 10:00

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Allarme Confcommercio sulle potenziali conseguenze della guerra in Ucraina per le imprese italiane del terziario, legate alla spesa energetica.

Per le imprese del commercio e del turismo si prevede un aumento della spesa energetica di quasi 30 miliardi di euro nel 2022, oltre il 160% rispetto al 2021. Un potenziale scenario conseguente all’aggravamento della guerra in Ucraina e dell’interruzione delle forniture di gas dalla Russia, che fa anche lievitare i prezzi del petrolio incrementando la spesa annua dell’autotrasporto di 21 miliardi.

Lo mette in evidenza Confcommercio, attraverso uno studio condotto in collaborazione con Nomisma Energia sugli effetti del conflitto in Ucraina sulle imprese del terziario di mercato.

L’evolversi della crisi russo-ucraina potrebbe dare vita a tre scenari di andamento dei prezzi, con un diverso impatto per le imprese del commercio, del turismo e della ristorazione in Italia.

  1. Primo scenario: un prolungarsi della guerra senza interruzioni di gas importato porterebbe la spesa a 19,9 miliardi di euro, “solo” 8,6 in più rispetto a quanto stimato per il 2021.
  2. Secondo scenario: nel caso di interruzioni di gas dalla Russia i prezzi sui mercati internazionali aumenterebbero notevolmente ripercuotendosi sulle tariffe del gas e dell’elettricità, che salirebbero almeno del 50%. Ciò farebbe lievitare la bolletta energetica delle imprese a 29,9 miliardi, quasi tre volte il livello del 2021.
  3. Terzo scenario: nel caso di rientro dello scontro bellico grazie a un accordo duraturo di cessate il fuoco, i prezzi scenderebbero di almeno il 40%, e ciò porterebbe la spesa del settore di nuovo verso valori più normali, non distanti da quelli del 2021.

Secondo Confcommercio, è fondamentale adottare misure strutturali volte a risolvere i nodi del sistema energetico nazionale, limitando la dipendenza dalle forniture estere ma anche revisionando la fiscalità energetica e abbattendo gli oneri generali di sistema.