Tampone gratis in farmacia per chi prenota il vaccino (iniziativa di Federfarma per stimolare le vaccinazioni), mentre prosegue la somministrazione della terza dose per i primi aventi diritto e si accorciano i tempi per il siero Pfizer ai bambini da 5 a 11 anni, per il quale è stata avviata la procedura di approvazione da parte dell‘EMA (Agenzia europea del farmaco), la quale ha anche approvato una nuova formulazione del vaccino Comirnaty (sempre prodotto da Pfizer – BioNTech) tale che possa essere conservata fino a 10 settimane, più del doppio rispetto all’attuale.
Vaccini: terza dose estesa entro fine anno
Attualmente, hanno completato il ciclo vaccinale quasi 44 milioni di aventi diritto, l’81,4% della popolazione vaccinabile, mentre l’85% ha effettuato almeno una dose. Ci sono poi 600mila persone che hanno già fatto il richiamo, l’8,48% della popolazione destinataria della terza dose.Per il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, è ragionevole pensare che ci sarà un’estensione della terza dose, anche se la decisione sarà presa su basi scientifiche:
è ragionevole pensare che entro la fine dell’anno, o l’inizio del prossimo, si procederà con allargamento platea di chi dovrà riceve terza dose.
Tampone gratis in farmacia per chi prenota il vaccino
L’iniziativa di Federfarma ha l’obiettivo di sfruttare l’alto numero di prenotazioni per incentivare l’ampliamento della copertura vaccinale della popolazione. L’associazione invita le farmacie (non è dunque un obbligo) a offrire il tampone gratuito se decide di prenotare anche la somministrazione vaccino.
=> Tamponi Covid in farmacia: come e chi può farli gratis
L’obiettivo è convincere chi è già in bilico. Le fasce di età in cui si concentrano i no vax più convinti sono quelle dei 40-50enni, i 30-40enni e i 50-60enni, tutte relative a persone in età da lavoro. Dal 15 ottobre e fino al termine dello stato di emergenza, per accedere ai luoghi di lavoro devono esibire il Green Pass, quindi nel loro caso tocca fare un tampone ogni 48 ore.
Le altre novità sui vaccini
L’EMA ha avviato la procedura autorizzativa per il vaccino ai bambini fra 5 e 11 anni, che al momento non fanno parte della popolazione vaccinabile. L’iter di valutazione richiede circa due mesi: il Comitato per i medicinali a uso umano esamina i dati ed esprime un parere che viene trasmesso alla Commissione Europea per la decisione finale.
L’EMA ha intanto dato il via libera alla nuova formulazione del siero Pfizer – BioNTech per gli adulti, che si può conservare in frigo (a una temperatura tra – 2 e – 8 gradi), per due mesi e mezzo, aumentando l’efficienza sul fronte del trasporto e dello stoccaggio. E’ anche semplificata la somministrazione, con una fiala pronta all’uso che non richiede diluizione. Fra l’altro, si tratta della formulazione che è alla base del vaccino per i bambini oltre i 5 anni di cui l’azienda farmaceutica ha appena richiesto l’approvazione.
Infine, Pfizer ha annunciato che produrrà il vaccino anti-Covid in due ulteriori stabilimenti italiani, a Monza (Patheon Italia Spa) e Anagni (polo Catalent), che produrranno fino a 85 milioni di dosi destinate al mercato UE nel 2021.