Il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica delle opere pubbliche (PFTE) è il nuovo strumento messo a punto dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per accelerare gli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In pratica, seguendo le linee guida per l’attuazione del progetto, si offre alle stazioni appaltanti una procedura integrata per l’affidamento delle opere del PNR e del PNC.
Nel PFTE sono indicare tutte le informazioni necessarie per definire le caratteristiche salienti delle opere pubbliche da progettare e realizzare: indagini e diagnosi ingegneristiche e di sicurezza, relazione di sostenibilità o di efficienza energetica, contributo al target di decarbonizzazione, eventuali riferimenti ai temi di economia circolare e requisiti ambientali nella scelta dei materiali. L’innovazione tecnologica dell’infrastruttura diventa quindi la metodologia di riferimento per la sua progettazione.
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Ampio spazio riservato anche alle misure per la sicurezza dei lavoratori, che nel PTFE devono essere indicate assieme alle relative risorse investite; stesso discorso per le condizioni di lavoro, al fine di assicurare trattamenti giudici ed economici coerenti con i CCNL per gli assunti presso il cantiere.
Da settembre partiranno i percorsi formativi della PNRR Academy, per aggiornare il personale tecnico delle grandi stazioni di committenza sulle novità del nuovo sistema. e sulle Linee guida per la redazione del PTFE (Art. 48, comma 7, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito nella legge 29 luglio 2021, n. 108).