Il Rapporto MEF sull’andamento delle entrate tributarie e contributive nel primo semestre del 2021 registra nel complesso una crescita del 10,2% (+30.826 milioni di euro) rispetto all’analogo periodo dell’anno 2020. Il dato si articola in un +11,9% (+ 23.624 milioni di euro) per le entrate tributarie e +6,8% (+7.202 milioni di euro) per le entrate contributive, integrando il dato già diffuso il 5 agosto scorso.
Ovviamente, la crescita è legata a doppio nodo alla crisi Covid, che nel 2020 ha stravolto le dinamiche ordinarie per effetto delle misure adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza pandemica, in primis attraverso sospensioni, riduzioni e recupero dei versamenti per diverse tipologie d’imposta.
Aumento del gettito
Tra le imposte dirette, il gettito IRPEF si è attestato a 95.589 milioni di euro (+7.145 milioni di euro, +8,1%) per l’aumento delle ritenute IRPEF (+5.861 milioni, +6,9%). La componente da autoliquidazione segna +955 milioni (+42,0%). L’IRES è stata pari a 8.242 milioni di euro (+287 milioni, +3,6%). Tra le imposte indirette, le entrate IVA ammontano a 61.627 milioni (+13.650 milioni, pari a +28,5%): 54.962 milioni (+12.082 milioni, pari a +28,2%) da scambi interni e 6.665 milioni (+1.568 milioni, pari a +30,8%) dalle importazioni.
Riduzione incassi da accertamento
Di contro, il gettito relativo agli incassi da attività di accertamento e controllo registra una variazione negativa (-13,8%) sempre per gli interventi normativi:
- il Decreto Lavoro (DL 99/2021) ha ulteriormente prorogato al 31 Agosto 2021 la sospensione dei termini di versamento di tutte le entrate derivanti da cartelle di pagamento e avvisi di accertamento e la sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle e altri atti di riscossione;
- il Decreto Sostegni bis (DL 73/2021) ha differito al 31 Ottobre 2021 il pagamento delle rate in scadenza nel 2020 e al 30 Novembre 2021 il pagamento delle rate in scadenza nel 2021 della Rottamazione-ter e del Saldo e stralcio.
Incremento entrate contributive
Gli incassi contributivi nel primo semestre del 2021 sono risultati pari a 112.497 milioni di euro (+6,8%) rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, anche in questo caso per effetto delle misure adottate dal Governo a contrasto dell’emergenza sanitaria, come ad esempio le sospensioni ed il recupero dei versamenti contributivi. A tale risultato concorrono sia le entrate contributive del settore privato (+8%) sia quelle delle gestioni dei lavoratori dipendenti pubblici (+2%).