Ai nastri di partenza il bonus terme, nuovo nuovo incentivo esentasse e fuori imponibile ISEE (articolo 29-bis del DL 104/2020) per l’acquisto di servizi termali presso stabilimenti accreditati, fino al 100% del costo sostenuto ma con un tetto massimo di 200 euro. Il decreto attuativo del MiSE è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.186 del 5 agosto (Decreto 1 luglio 2021 del Ministero dello Sviluppo Economico, recante criteri e modalità attuative per la concessione e la fruizione dei buoni per l’acquisto di servizi termali), illustrando le procedure tramite cui gli stabilimenti termali possono accreditarsi. A gestire l’iniziativa è Invitalia.
L’incentivo introdotto dal Decreto Agosto è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di ISEE, disponibile a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura delle prenotazioni sui siti del Ministero e di Invitalia, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
Ai fini dell’ammissibilità, i servizi fruiti dal cittadino beneficiario del buono non devono essere già a carico del Servizio Sanitario Nazionale, altri enti pubblici oppure oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente, fatte salve le eventuali detrazioni fiscali sulla parte di costo non coperto dal Bonus.
Il cittadino interessato deve prenotare i servizi presso uno stabilimento termale accreditato di sua scelta. L’elenco è pubblicato sui siti del Ministero e di Invitalia. Lo stabilimento provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione, con termine di validità di 60 giorni. L’ente termale provvede poi a richiedere a Invitalia, mediante piattaforma informatica, il rimborso del buono utilizzato dal cittadino.