Il presidente di Confapi (la Confederazione italiana della Piccola e Media industria privata) Maurizio Casasco è stato eletto nei giorni scorsi presidente di CEA-PME, la Confederazione Europea delle Piccole e Medie Imprese, che riunisce 24 associazioni della piccola e media industria per un totale di oltre 2 milioni di imprese associate e 18 milioni di dipendenti.
In Italia, ricordiamo che Casasco, come presidente Confapi, è particolarmente attiva nel progetto per le vaccinazioni Covid in azienda.
Inoltre, è stato ascoltato in audizione sui temi portanti del Recovery Plan per il sistema produttivo italiano, ribadendo i tem chiave per lo sviluppo nel medio e lungo periodo del Paese, grazie anche alla forza delle sue piccole e medie industrie.
“È il momento di agire subito, ora o mai più – ha dichiarato Casasco a margine della recente elezione. Il Recovery Fund è un’occasione imperdibile per la modernizzazione del sistema produttivo europeo e l’accelerazione verso un’economia sempre più green, digitale e competitiva”.
“Dobbiamo affrontare le sfide che questo delicatissimo momento storico ci mette di fronte – ha dichiarato Casasco – con politiche di investimento nel capitale umano e azioni di lungo respiro come la partnership strategica con l’Africa, fondamentale per l’economia europea. L’UE deve mettere al centro le catene del valore, riportando al suo interno gli asset produttivi strategici, ponendo un freno alla sua dipendenza dagli altri Continenti”.
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Fra i principali obiettivi della presidenza Casasco, anche la spinta sull’occupazione giovanile e femminile, anche per favorire processi di autoimprenditorialità.