Mentre in Italia tornano a salire in modo importante i contagi da Coronavirus e il Governo proroga le misure anti-Covid fino al 7 ottobre, anche tutto resto il globo lotta ancora contro l’emergenza epidemiologica: i casi da Coronavirus nel mondo segnalati dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) hanno superato i 27 milioni con quasi 900mila vittime.
L’America resta il Paese più colpito dalla diffusione del virus, mentre in Europa è la Spagna la nazione in cui si registra il maggior incremento casi di Coronavirus.
Vediamo tutti i dati ufficiali aggiornati ai primi di settembre nel dettaglio: diffusione a livello globale, distribuzione nel mondo e valutazione del rischio ECDC.
=> Mappa Coronavirus: la situazione in Italia a settembre 2020
Diffusione Coronavirus nel Mondo a settembre
Stando all’Health Emergency Dashboard dell’OMS, a livello globale, alle 4.24 CEST del 7 settembre 2020, c’erano 27.032.617 casi confermati totali di COVID-19 (contro i 17.918.582 di agosto), inclusi 881.464 decessi (erano 686.703).
In Europa, inclusa l’Italia (fonte: Dashboard Who European Region), il 7 settembre alle ore 10:00 c’erano:
- 4.525.687 casi confermati contro i 3.403.774 di agosto;
- 222.731 morti (erano 213.677).
=> Confronta con la diffusione nel mondo ad agosto 2020
Cambia la classifica dei Paesi europei per trasmissione locale del virus, che a luglio e agosto aveva visto al primo posto la Russia, seguita da Regno Unito, Spagna e Italia. Ora è la Spagna a destare le maggiori preoccupazioni con 498.989 casi totali da inizio epidemia, contro i 288.522 casi di agosto.
In America secondo gli ultimi dati OMS (Fonte: Health Emergency Dashboard, 07 Settembre ore 10.38 am) c’erano:
- 14.117.712 casi confermati (erano 9.630.598 i primi di agosto);
- 486.843 morti (erano 363.162).
Sud Est Asiatico:
- 4.787.009 casi confermati (contro 2.187.015);
- 84.542 morti (erano 46.675).
Mediterraneo orientale:
- 2.010.549 casi confermati (erano 1.564.836);
- 53.082 morti (contro 40.782).
Africa:
- 1.038.152 casi confermati contro 802.792;
- 22.929 morti (13.779 i primi di agosto).
Pacifico Occidentale:
- 520.012 casi confermati (erano 327.617);
- 11.306 morti contro 8.450 di agosto.
=> Lavoratori fragili: come funziona l'esenzione dal lavoro per rischio Covid
Valutazione del rischio OMS
La valutazione del rischio ECDC aggiornata al 10 agosto 2020 e riportata sul sito del Ministero della Salute italiano resta fondamentalmente la stessa (riportata in questo nostro articolo) e invita a mantenere costanti gli sforzi per garantire che il distanziamento fisico e le altre misure di prevenzione.
In più l’ECDC segnala che a fronte del fatto che in vista delle vacanze estive gli Stati membri hanno allentato molte misure restrittive ora nel territorio:
Il rischio è elevato nei Paesi che hanno avuto anche un aumento dei ricoveri e molto alto se non si implementano misure di distanziamento fisico e tracciamento dei contatti. Per i Paesi che non riportano aumento dei ricoveri ma che hanno visto un aumento della positività del test, il rischio di un’ulteriore escalation di Covid-19 è da moderato ad alto.
Mentre in tutto il mondo si continua a lavorare per trovare un vaccino contro il Covid-19 (allo studio ve ne sono 318), le informazioni disponibili da studi siero epidemiologici continuano a fornire l’indicazione che l’immunità della popolazione è ancora bassa (<10%), quindi esiste il rischio che individui sensibili possano essere ancora infettati.